Il 25 aprile 2026 cadrà di sabato, e per la maggior parte degli studenti e dei dipendenti pubblici non ci sarà alcun “ponte”. Ma l’Istituto comprensivo di Sant’Onofrio ha scelto una strada diversa: su proposta del collegio dei docenti, il consiglio d’istituto ha deliberato di anticipare l’inizio delle lezioni al 10 settembre, sei giorni prima rispetto al calendario scolastico regionale.
Una mossa strategica che consentirà ad alunni e insegnanti di beneficiare di un maxi-ponte dal 27 al 30 aprile. Sommando anche il weekend e la festività del 1° maggio, la pausa si trasformerà in una vera e propria vacanza di dieci giorni consecutivi. La decisione, votata a maggioranza con 7 voti favorevoli, ha colto di sorpresa molte famiglie, costrette a rivedere programmi, vacanze e impegni già fissati per la seconda settimana di settembre.
Una mossa strategica che consentirà ad alunni e insegnanti di beneficiare di un maxi-ponte dal 27 al 30 aprile. Sommando anche il weekend e la festività del 1° maggio, la pausa si trasformerà in una vera e propria vacanza di dieci giorni consecutivi. La decisione, votata a maggioranza con 7 voti favorevoli, ha colto di sorpresa molte famiglie, costrette a rivedere programmi, vacanze e impegni già fissati per la seconda settimana di settembre.
Il provvedimento coinvolge anche i plessi di Maierato, Filogaso e Stefanaconi. «Tutte le scuole sono già pronte ad accogliere gli studenti», ha assicurato il dirigente scolastico Raffaele Vitale, rispondendo alle critiche di chi accusa i docenti di godere di eccessivi privilegi. Per i circa 700 studenti coinvolti, l’estate finirà quindi in anticipo, mentre i loro coetanei delle altre scuole regionali torneranno tra i banchi solo il 16 settembre.