Due giornate intense, ricche di scoperte, entusiasmo e vittorie per gli studenti della 5F Ottico dell’IIS Gagliardi-De Filippis-Prestia, protagonisti il 9 e 10 aprile al Festival delle Scienze organizzato al Liceo Scientifico “Giuseppe Berto” di Vibo Valentia. Un’occasione importante, che ha visto i ragazzi impegnati su più fronti: dalla divulgazione scientifica attraverso laboratori pratici, alla partecipazione – e vittoria – del quiz a squadre ScienzIAmo.
La classe 5F ha proposto un affascinante percorso dal titolo: “Luce, manipolazione e vista”, pensato per coinvolgere e incuriosire studenti e visitatori. Un viaggio nella fisica della luce e nella scienza dell’occhio umano, reso possibile attraverso una serie di dimostrazioni pratiche e strumenti professionali.
Durante il laboratorio, i ragazzi hanno mostrato la composizione della luce attraverso il classico disco di Newton e la scomposizione con prisma dello spettro di una lampada alogena. Sono stati analizzati anche gli spettri di diverse lampade, le modalità di visione dei colori (con luci monocromatiche, laser e lampada di Wood) e i principi di rifrazione, spiegati usando oggetti in plexiglass per illustrare il funzionamento delle lenti.
Anatomia e fisiologia visiva
Spazio anche all’anatomia e alla fisiologia visiva, con un modello didattico dell’occhio attraverso cui sono stati spiegati i più comuni difetti visivi (miopia, ipermetropia e astigmatismo) e le modalità di correzione tramite simulazione. Il tutto, corredato da una parte tecnica dedicata agli strumenti utilizzati quotidianamente dal professionista ottico: autorefrattometro, frontifocometro, ottotipo digitale, occhialini e cassetta lenti. Non sono mancate le misurazioni reali della vista, effettuate sui visitatori, tra cui diversi studenti e anche membri del personale scolastico del Berto, che hanno colto l’occasione per un controllo gratuito.
Il 10 aprile, la manifestazione ha ricevuto la visita della dirigente scolastica del Liceo “Berto”, prof.ssa Licia Maria Bevilacqua, che si è intrattenuta con i ragazzi della 5F, ascoltando con interesse le loro spiegazioni e dimostrazioni (vedi foto allegata). Un gesto di attenzione che ha lasciato il segno, impreziosendo ulteriormente l’esperienza.
Il quiz
Parallelamente al percorso scientifico, alcuni alunni hanno partecipato al quiz “ScienzIAmo”, distinguendosi brillantemente. Il 9 aprile, Leonardo Gaglioti, Samuel Caravaggi e Mariastella Facciolo hanno vinto il secondo quarto di finale contro la squadra del Liceo Berto. Il giorno successivo, 10 aprile, il Gagliardi è tornato in gara con un’altra squadra composta da Leonardo Gaglioti, Samuel Caravaggi, Marianna D’Agostino e Francesco Tigani, sbaragliando la concorrenza nella finalissima contro il Liceo “Vito Capialbi”. Una doppietta che conferma la preparazione, la versatilità e l’energia degli studenti del corso Ottico.
“I nostri alunni hanno saputo dimostrare competenze e professionalità nell’esposizione del percorso e hanno mostrato di avere una buona preparazione sia nella loro materia che su tematiche scientifiche trasversali”, commenta con soddisfazione il prof. Luigi De Biasi, che ha seguito e guidato i ragazzi in questa esperienza, affiancato dai colleghi prof. Davide Valente e prof. Luigi Malomo.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la partecipazione al Festival, il prof. De Biasi ha voluto esprimere un pensiero di gratitudine verso: la prof.ssa Anania del Liceo Berto, per la disponibilità e il supporto tecnico; i ragazzi del Liceo Berto che hanno collaborato attivamente con il team del Gagliardi; la dirigente prof.ssa Licia Maria Bevilacqua, per l’invito e la calorosa accoglienza; la prof.ssa Eleonora Rombolà, per aver autorizzato e promosso la partecipazione; il prof. Fortunato De Luca, per l’entusiasmo e l’incoraggiamento offerto e il prof. Niglia, per la disponibilità dimostrata.
Un’esperienza ricca di stimoli, che ha confermato il valore formativo delle iniziative scientifiche sul territorio e il grande potenziale degli studenti dell’IIS Gagliardi – De Filippis – Prestia. Alla luce dei risultati, è proprio il caso di dirlo: il futuro è brillante.