Lo scorso lunedì, su impulso del questore di Catanzaro, la Squadra di Polizia Amministrativa della Questura ha effettuato controlli ad attività commerciali, adibite a centri scommesse, finalizzati a verificare la regolarità amministrativa degli stessi e a contrastare l’esercizio di giochi illegali. I controlli hanno permesso di accertare l’esercizio abusivo dell’attività di raccolta scommesse all’interno di un esercizio commerciale nel quartiere marinaro, che è stato trovato privo della necessaria licenza rilasciata dal questore. Inoltre, il titolare del centro scommesse è risultato anche inottemperante al provvedimento di diniego del Questore di Catanzaro alla raccolta scommesse in quanto privo dei prescritti requisiti.
Le ipotesi di reato
Le ipotesi di reato
All’esito degli accertamenti, per il trasgressore è scattata la denuncia con le seguenti accuse: esercizio abusivo attività raccolta scommesse, in quanto senza la licenza del questore; inottemperanza al provvedimento del questore con cui era stata vietata l’attività di raccolta scommesse; mancata esposizione della tabella giochi proibiti predisposta dal questore. All’interno del locale controllati inoltre cinque avventori presenti, di cui 3 risultavano gravati da precedenti penali o di polizia. L’attività in questione rientra tra le iniziative portate avanti dai poliziotti, tra cui l’intensificazione dei controlli di polizia amministrativa, finalizzati alla tutela di determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili, quali i minori, e alla prevenzione di forme di disturbo dal gioco patologico; iniziative, tra l’altro, già intensificate a partire dal mese di giugno scorso con la predisposizione da parte del questore di Catanzaro della nuova tabella dei giochi proibiti.