Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio orientati anche alla prevenzione/repressione dei reati ambientali ed eseguiti dal personale della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Crotone è stata rinvenuta e sottoposta a sequestro, nel territorio del comune di Crucoli, un’area di superficie superiore a 1300 metri quadrati, adibita a discarica di rifiuti di vario genere.
Rifiuti di vario genere
Rifiuti di vario genere
In particolare, i finanzieri della Tenenza di Cirò Marina, nell’ambito dell’intervento eseguito, hanno individuato un’area, classificata quale terreno agricolo, al cui interno risultava la copiosa presenza di rifiuti di vario tipo (tra cui materiale di risulta da demolizioni edili, rifiuti ingombranti, mobilio, pneumatici, ecc.), accumulati e mischiati tra loro, senza le prescritte autorizzazioni di legge. L’accumulo di tali materiali in luoghi privi di titoli autorizzativi costituisce fattispecie penalmente rilevante ai sensi del Codice dell’Ambiente (art. 256 del D. Lgs. n. 152/2006) e, pertanto, i militari delle fiamme gialle, oltre a sottoporre a sequestro l’area interessata dall’illecito accumulo di rifiuti, hanno proceduto a denunciare il proprietario del fondo presente, all’atto dell’intervento, all’interno della discarica.
L’impegno della Finanza
L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Crotone, diretta dal procuratore capo Domenico Guarascio, si inquadra nel più ampio quadro della tutela ambientale, settore particolarmente monitorato dall’Ufficio Giudiziario pitagorico. Il sequestro eseguito, inoltre, conferma l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza crotonese nell’attività di prevenzione e repressione degli illeciti in materia ambientale a beneficio della salute e della sicurezza pubblica. L’azione di servizio verte nella fase delle indagini preliminari; pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste a carico della persona coinvolta la presunzione di innocenza.




