Scritta antisemita a Parghelia, l’amministrazione reagisce con fermezza: un’azione che ferisce tutti

Sull'accaduto indaga la Polizia di Stato. Durissima la condanna del sindaco Landro e del suo esecutivo che hanno disposto l'immediata cancellazione della scritta e dei simboli nazisti

La condanna dell’amministrazione comunale di Parghelia è stata piuttosto ferma. La scritta antisemita apparsa su un muro alla periferia del piccolo centro della Costa degli Dei ha lasciato sconcerto e preoccupazione al punto che il sindaco Antonio Landro non ha perso tempo per informare le autorità competenti e nello stesso tempo condannare fermamente l’accaduto.

<A pochi giorni dal 27 gennaio, data in cui si celebra la Giornata della Memoria, ricorrenza che a livello mondiale ricorda una delle pagine più tragiche e terribili della storia dell’umanità, una mano ignota, coperta dall’oscurità delle tenebre dentro le quali evidentemente è abituata a muoversi – si legge in un post a firma dell’esecutivo di Parghelia – ha inteso riproporre l’odio contro il popolo ebreo, con una scritta a vernice rossa: <Ebrei bastardi> seguita dal simbolo che tanta sofferenza e lutti portò in Europa e nel mondo: la svastica nazista.

Antonio Landro

L’esecutivo, guidato dal sindaco Landro, di fronte a tale riprovevole azione coglie l’occasione per ribadire che <soprattutto in questo momento storico di guerre, aggressioni, stragi, tentazioni e ambizioni di rivalsa, la Comunità saprà stare con fermezza e convinzione dalla parte della democrazia, della libertà e a difesa della Costituzione>. Dopo aver presentato formale denuncia alle forze di Polizia il sindaco Landro ha immediatamente disposto la cancellazione di quella terribile frase <che ancora una volta – ha evidenziato – consideriamo una ferita inflitta alla democrazia>.

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