Due incendi in meno di una settimana. Un’azienda agricola cancellata. Un uliveto ridotto in cenere. E un imprenditore che non si arrende. Succede tutto nel giro di pochi giorni. Prima le fiamme che colpiscono duramente i terreni coltivati. Poi un secondo rogo, ancora più feroce, che completa l’opera: “Questa volta sono riusciti a distruggere tutto”, è l’amara constatazione di Salvatore Rota, imprenditore agricolo titolare dell’azienda ‘La Valle’ di San Mauro Marchesato, in un post pubblicato sui social. Tutto distrutto, anche l’uliveto, che con “tanti sacrifici”, l’azienda era riuscita “a salvare dal primo incendio”.
“Fare impresa è difficile – scrive Rota -. Serve valorizzare il territorio? Questo territorio? Serve investire? Promuovere i nostri prodotti? Sì. Serve. Serve per combattere questi vili, omuncoli che si nascondono dietro una fiammella. In tanti ci dicono che è follia continuare. Ma noi resteremo su questa strada, quella giusta, quella opposta a chi distrugge. Perché questa terra vale. Vale ancora”, conclude Rota.