Sentiero Calabria, un viaggio straordinario nel cuore autentico della regione

Dal Parco dell’Aspromonte al Pollino, il nuovo progetto promuove un turismo sostenibile e integrato, svelando la Calabria più nascosta e affascinante, tra natura, storia e cultura

Un sentiero che da Reggio Calabria giunge sino al Parco nazionale del Pollino attraverso un percorso che, passo dopo passo, palesa le meraviglie di questa nostra “Calabria Straordinaria” per un vero e proprio patrimonio naturalistico e paesaggistico da ammirare in tutto il suo splendore.

Il progetto del “Sentiero Calabria”

Il progetto di promozione e valorizzazione del “Sentiero Calabria”, questo il nome di uno degli ultimi progetti in fase di realizzazione dall’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte, grazie al sostegno e ai finanziamenti della Regione Calabria. L’obiettivo è valorizzare le bellezze naturali della nostra terra, luoghi tutti da scoprire che oggi sono finalmente fruibili da cittadini e turisti.

Il ruolo dell’Ente Parco e la sua missione

Il progetto, di cui l’Ente Parco è capofila, avendo curato il coordinamento della realizzazione di tutta l’infrastruttura, rappresenta solo un tassello dell’instancabile impegno dello stesso, guidato dal commissario straordinario Renato Carullo e dalla direttrice Sabrina Scalera, e si inserisce in un quadro più ampio di iniziative, che presto prenderanno forma, mirate allo sviluppo e alla valorizzazione economica delle aree rurali e montane.

L’opera del Parco rappresenta oggi una “best practices” e apre le porte al secondo step: la valorizzazione e la promozione del Sentiero Calabria, sul quale l’istituzione è al lavoro.

Un nuovo modello turistico sostenibile

In una terra conosciuta per le sue coste spettacolari, l’entroterra calabrese si svela altrettanto affascinante: un territorio che racconta la storia millenaria, le tradizioni e la cultura più autentica della Calabria. Enogastronomia, sport, salute e benessere diventano così i pilastri di un nuovo modello turistico, sostenibile e integrato, che negli ultimi anni registra un interesse crescente sia a livello nazionale sia internazionale. È in questa lungimirante visione dell’Ente Parco d’Aspromonte e della Regione che si sviluppa il “Sentiero Calabria”, offrendo una nuova dimensione di fruizione del territorio e una rinnovata prospettiva sulla Calabria, orientata a uno sviluppo a 360 gradi.

Un turismo sostenibile, capace di dare risalto a valli, vette, cascate, foreste, altipiani e antichi borghi che affondano le radici nella storia più profonda della regione. Luoghi da scoprire e riscoprire, “a passo d’uomo”.

Un percorso di 1.600 km tra natura e cultura

L’itinerario si sviluppa su 34 tappe, per un totale di 1.600 km, collegando le principali aree naturalistiche, i borghi e le attrazioni culturali della regione. Di questi, 654 km coincidono con il tratto calabrese del “Sentiero Italia”, lo storico percorso escursionistico che attraversa l’intero Paese da nord a sud con le sue 354 tappe e oltre 7 mila km di lunghezza e che unisce, idealmente e fisicamente, tutte le regioni italiane.

Si tratta di un percorso escursionistico che, percorrendo longitudinalmente la regione collegherà in modo armonico le aree protette e naturalistiche da Reggio Calabria al Parco Nazionale del Pollino, passando per il Parco Regionale delle Serre sino a giungere a quello nazionale della Sila.

Il valore del progetto, dunque, non si limita all’aspetto paesaggistico, ma si estende alla sua dimensione storica e culturale. 

La sentieristica rappresenta oggi una nuova frontiera per la scoperta autentica e profonda dei territori che permette di vivere la natura nel pieno rispetto dei suoi ritmi e di cogliere il fascino di ogni paesaggio, godendo di ogni sfumatura.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

L’ultimo monitoraggio dell’agenzia regionale (riferimento 2024) mette in aumento i tratti di costa classificati come “eccellente”
Dopo il 3-0 nei playoff, Santa Sofia d’Epiro si accende: tra coriandoli, parrucche e carri improvvisati, il paese arbereshe celebra il trionfo biancorosso con una sfilata fuori dal comune
In un caso, la giovane sarebbe stata picchiata con una corda usata come una frusta dopo essere stata attirata in una vera e propria “trappola”

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792

Abilita Notifiche OK No grazie