Qualche giorno fa la capogruppo de i Democratici riformisti, Alessandra Grimaldi, in una intervista a Punto di Vista, su noidicalabria.it aveva detto chiaramente che la creazione della nuova aggregazione, nata nel Consiglio comunale di Vibo Valentia, non avrebbe comportato alcuna scissione all’interno della maggioranza progressista che sostiene il sindaco Enzo Romeo. Ma ieri (24 aprile) nella quarta Commissione consiliare (Servizi sociali) qualcosa non è andato per il verso giusto. Quanto accaduto potrebbe essere l’inizio per aprire una discussione a 360 gradi nella vasta coalizione di maggioranza che attualmente è composta da Progetto Vibo, Pd, Movimento 5 Stelle, Progressisti di Antonio Lo schiavo e Democratici e Riformisti.
La presidente della commissione, Marcella Mellea (Democratici e Riformisti) ha rassegnato le dimissioni, ufficialmente per motivi personali. Per capire se siamo di fronte all’inizio di un quadro da rivedere è necessario aspettare la seduta del prossimo consiglio comunale fissata per il 30 aprile. In ogni caso le dimissioni dell’esponente de Democratici progressisti potrebbe essere anche ricondotta ad un atto di correttezza politica poiché la sua nomina era avvenuta quando la stessa faceva parte di Progetto Vibo, gruppo a cui spetta la nomina della quarta Commissione.