Sono bastati appena sette mesi all’ex presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese, Corrado L’Andolina (presidente in carica della Provincia e sindaco di Zambrone) per accorgersi delle gravi criticità relative alla condizione amministrativa, contabile e debitoria dello stesso Ente, per poi dimettersi subito dopo.
Il suo successore Fabio Signoretta (sindaco di Jonadi) si è occupato di fare luce sulla situazione contabile degli ultimi tre anni.
Dal canto suo Gilberto Floriani, direttore del SBV dal 1988 al 2017, sostiene che non ci sia alcun debito nei confronti del Comune. La risposta da parte del sindaco Maria Limardo non tarda ad arrivare e propone la liquidazione dell’Ente avanzando legale. L’onorevole Riccardo Tucci, del movimento Cinque Stelle, si fa promotore con i vertici del Nazionale nel tentativo di ottenere un congruo finanziamento.
Nel frattempo la dirigente comunale Adriana Teti invia a restituire la superficie dei locali di Palazzo Santa Chiara indebitamente appropriata.
Un’iniziativa privata lanciata sul web per salvare il SBV.
Nel frattempo la dirigente comunale Adriana Teti invia a restituire la superficie dei locali di Palazzo Santa Chiara indebitamente appropriata.
Un’iniziativa privata lanciata sul web per salvare il SBV.