Durante un servizio antidroga effettuato a Corigliano Rossano e precisamente nella frazione marina di Schiavonea, i militari della Sezione operativa del Reparto territoriale dei carabinieri di Corigliano Rossano e delle unità cinofile antidroga dei carabinieri, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal procuratore capo Alessandro D’Alessio, hanno arrestato nella flagranza del reato rubricato un 25enne del posto, ritenuto gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Centro di stoccaggio
Centro di stoccaggio
L’abitazione del giovane era stata individuata dai militari per un potenziale stoccaggio di sostanza stupefacente, ragione per la quale i carabinieri, con il supporto delle unità cinofile, hanno effettuato una perquisizione domiciliare. Le prime operazioni di ricerca, espletate nella zona abitativa della struttura, non hanno permesso di trovare lo stupefacente, ma l’esito è stato ben diverso negli altri ambienti a disposizione del giovane. Infatti, in un locale attiguo all’abitazione è stata trovata una modica quantità di marijuana, mentre il grosso dello stupefacente è stato recuperato nel piano mansardato della casa. Il fiuto del cane antidroga ha permesso di trovare il nascondiglio dove era stato occultato lo stupefacente, nonostante questo fosse stato preventivamente coperto e custodito in delle buste di cellophane sottovuoto.
Giovane in carcere
La conseguente verifica ha permesso di accertare che nell’incavo individuato erano stati occultati ben 20 panetti di hashish, per un peso complessino superiore ai 2 kg. La natura stupefacente della sostanza recuperata è stata accertata tramite i reagenti a disposizione dei militari dell’Arma e successivamente verrà sottoposta agli esami di laboratorio. Il ragazzo gravemente indiziato della detenzione dello stupefacente è stato arrestato e associato presso il carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione dei magistrati competenti.
