La salma della giovane mamma, Martina Piserà, 32 anni, originaria di Pizzo, sposata con Alberto Lascala e residente a Mesiano di Filandari, morta stanotte nella sala parto dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, è stata posta sotto sequestro e nelle prossime ore la Procura della Repubblica di Vibo Valentia provvederà a disporre l’autopsia per accertare le cause del decesso.
Una dramma che potrebbe essere stato causato dalla morte prematura del bimbo che la donna portava in grembo da sette mesi. Sulla scorta di quanto è stato possibile accertare, qualche giorno fa la trentaduenne di Filandari si era presentata al Pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino con problemi respiratori. Ma dopo tutti gli accertamenti del caso sarebbe stata dimessa.
Nella notte appena trascorsa, invece, la tragedia. Alle quattro del mattino è stata portata dai suoi familiari sempre in Pronto soccorso per forti dolori addominali. Secondo le prime indiscrezioni, da una prima visita il cuoricino del piccolo non batteva più. Da qui la decisione di portarla in sala parto. Ma da quanto emerge tutto sarebbe stato inutile perché a rimetterci la vita non è stato dolo il piccolo ma anche la giovane mamma.
Immediato l’intervento dei carabinieri che hanno provveduto non solo ad acquisire le prime sommarie informazioni ma a disporre anche il sequestro della cartella clinica.