Stalking e minacce sui social, 55enne ai domiciliari con braccialetto elettronico

Nonostante fosse già sottoposto a divieto di avvicinamento per atti persecutori verso i familiari, l'uomo - di Squillace - ha continuato le condotte moleste

I militari della Stazione carabinieri di Squillace hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un 55enne, già indagato per il reato di atti persecutori ai danni di alcuni suoi familiari e sottoposto alcuni giorni fa, per tale reato, alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di residenza e di avvicinamento alle persone offese, con la prescrizione aggiuntiva di non comunicare con esse con qualsiasi mezzo, sia telefonico che telematico.

L’attuale provvedimento cautelare, emesso dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo, è scaturito dalla violazione delle prescrizioni imposte all’indagato con la precedente misura, perché l’uomo avrebbe pubblicato sui social network alcuni contenuti ingiuriosi e minatori indirizzati alle persone offese. Il procedimento penale è tuttora pendente nella fase delle indagini preliminari e si presume la non colpevolezza fino sentenza di condanna definitiva.

L’attuale provvedimento cautelare, emesso dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo, è scaturito dalla violazione delle prescrizioni imposte all’indagato con la precedente misura, perché l’uomo avrebbe pubblicato sui social network alcuni contenuti ingiuriosi e minatori indirizzati alle persone offese. Il procedimento penale è tuttora pendente nella fase delle indagini preliminari e si presume la non colpevolezza fino sentenza di condanna definitiva.

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