In occasione della XIII Giornata Nazionale dei Sentieri Frassati, il CAI celebra i 100 anni dalla morte di Pier Giorgio Frassati con un’escursione tra spiritualità e natura Una giornata all’insegna della fede, della montagna e dello spirito di comunità ha visto protagonista il Club Alpino Italiano – Sottosezione di Serra San Bruno, in occasione del centenario del Sentiero Frassati. L’escursione, organizzata per onorare la figura del Beato Pier Giorgio Frassati, che sarà proclamato santo il prossimo 7 settembre, ha coinvolto anche il presidente provinciale del CAI, Piergiorgio Iannaccaro, e il presidente regionale, Giuseppe Greco, insieme a numerosi soci provenienti da diverse località della Calabria.
Un suggestivo percorso di 21 chilometri ha guidato i partecipanti attraverso luoghi ricchi di bellezza e spiritualità. Il cammino è iniziato dalla Certosa di Serra San Bruno, dove gli escursionisti hanno ricevuto la benedizione del Padre Priore, Dom Ignazio Iannizzotto. Da lì si è snodato verso Santa Maria, ha raggiunto Mongiana e si è concluso nuovamente alla Certosa. Nonostante qualche momento di pioggia, l’entusiasmo e la passione non sono mai venuti meno. I camminatori si sono immersi negli incantevoli paesaggi del Parco Naturale Regionale delle Serre, respirando aria pulita e godendo del contatto autentico con la natura, in perfetto spirito frassatiano.
Tra escursionismo e valori spirituali
Il Sentiero Frassati, fortemente voluto dal CAI, rappresenta un connubio ideale tra escursionismo e valori spirituali. Questa ricorrenza ha voluto riaffermare il valore della montagna come luogo di crescita interiore, di fraternità e di bellezza da custodire. Un appuntamento che ha lasciato un segno profondo nei cuori dei partecipanti, unendo la memoria di un giovane beato appassionato di montagna alla valorizzazione del territorio calabrese e delle sue straordinarie risorse ambientali e culturali.