Il personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato una giovane donna per resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, il personale delle Volanti è intervenuto in via Masciari, a Catanzaro, per una segnalazione di lite in corso fra una donna e il suo compagno, notando che la stessa stava tentando di appiccare fuoco all’autovettura dell’uomo. Come se ciò non bastasse, alla vista delle forze dell’ordine si è scagliata contro gli agenti intervenuti, aggredendoli al punto che uno di loro è stato costretto a ricorrere alle cure mediche.
Il personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato una giovane donna per resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, il personale delle Volanti è intervenuto in via Masciari, a Catanzaro, per una segnalazione di lite in corso fra una donna e il suo compagno, notando che la stessa stava tentando di appiccare fuoco all’autovettura dell’uomo. Come se ciò non bastasse, alla vista delle forze dell’ordine si è scagliata contro gli agenti intervenuti, aggredendoli al punto che uno di loro è stato costretto a ricorrere alle cure mediche.
La donna è stata arrestata e, all’esito dell’udienza di convalida e del giudizio per direttissima, le è stata applicata la misura degli arresti domiciliari. Tuttavia, trattandosi di un soggetto già affidato in prova ai servizi sociali, per i fatti accaduti il Tribunale di Sorveglianza ha disposto la sospensione della misura alternativa, ordinando la traduzione in carcere. L’esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari è stata dunque sospesa.