Il gup del Tribunale di Vibo Valentia ha condannato Antonio Pannace alla pena di 6 anni e 9 mesi di reclusione per il tentato omicidio di Giuseppe Meddis, avvenuto il 28 settembre 2024 nel comune di San Gregorio di Ippona.
Le immagini
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Secondo l’impianto accusatorio, Pannace avrebbe esploso tre colpi di arma da fuoco a distanza ravvicinata, uno dei quali ha colpito Meddis alla parte superiore della coscia, provocandogli gravissime lesioni. L’episodio è stato documentato da immagini di videosorveglianza, che avrebbero ripreso l’aggressione.
Richiesta del pm
All’imputato era inoltre contestato il porto in luogo pubblico di un’arma clandestina, arma che Pannace ha successivamente consegnato spontaneamente alle forze dell’ordine al momento dell’arresto. Il pm aveva chiesto una condanna a 14 anni di reclusione, ritenendo sussistenti anche le aggravanti dei motivi abietti e futili, che tuttavia sono state escluse dal gup su sollecitazione della difesa, rappresentata dall’avvocato Diego Brancia. La parte offesa, Giuseppe Meddis, si è costituita parte civile nel procedimento, assistito dall’avvocato Sorbilli.