Toponomastica, completata la revisione in tre quartieri della città

Conclusi i lavori di riordino e assegnazione dei numeri civici a Moderata Durant, Bitonto e Feudotto. Il Comune avvia la seconda fase per estendere l’intervento al resto della città

L’amministrazione comunale di Vibo Valentia informa che sta proseguendo il riordino della toponomastica cittadina. Dopo la costituzione di un apposito ufficio nei mesi scorsi, il personale incaricato ha avviato immediatamente l’attività, che risulta ad oggi completata in tre popolosi quartieri: Moderata Durant, Bitonto e Feudotto.

L’ufficio si è occupato della revisione e del rifacimento della numerazione civica nelle aree interessate, con l’obiettivo di adeguarla alla situazione reale, nel rispetto della normativa vigente. Lo scopo è migliorare la gestione del territorio e dei servizi, come ad esempio il recapito della corrispondenza postale.

Ai residenti dei tre quartieri – o agli amministratori di condominio – sono già state inviate le comunicazioni ufficiali relative alle variazioni d’ufficio della numerazione civica e/o della toponomastica. Le modifiche tengono conto dell’individuazione e della denominazione di nuove vie, così come dell’adeguamento di quelle esistenti, seguendo le regole previste dalla circolare ISTAT n. 912/2014/P del 15 gennaio 2014.

Il lavoro continuerà nel resto della città e successivamente anche nelle frazioni in cui si riscontrano simili problematiche.

Adempimenti a carico del Comune

Per evitare ulteriori oneri ai cittadini, oltre a quello di comunicare il nuovo numero civico, sarà il Comune a occuparsi dell’aggiornamento degli archivi: anagrafe comunale, elettorale, tributi, e così via.

Inoltre, il Comune provvederà a comunicare i nuovi indirizzi a tutti gli enti pubblici interessati (Prefettura, Motorizzazione civile, INPS, INAIL, ecc.) e alle principali aziende di servizi (TIM, Enel, ecc.), oltre a informare la sede locale di Poste Italiane S.p.A.

Carta di identità e passaporto

Per quanto riguarda carta d’identità e passaporto, non è prevista alcuna modifica. Entrambi i documenti manterranno la loro validità fino alla naturale scadenza. La carta d’identità potrà essere rinnovata a partire da 180 giorni prima della scadenza, e in ogni caso sarà rilasciato un documento che attesta la variazione d’ufficio dell’indirizzo di residenza.

Patente di guida e libretti di circolazione

Secondo la circolare del Ministero dei Trasporti del 16 settembre 1994 (n. 8916 – 8917/4600), la variazione anagrafica non comporta l’obbligo di aggiornare la patente o la carta di circolazione, poiché tale obbligo si applica solo in caso di effettivo trasferimento di residenza.

Il Comune fornirà comunque ai cittadini un’attestazione allegata alla comunicazione, da conservare insieme ai documenti di circolazione, in cui si precisa che la variazione d’indirizzo non è legata a un cambio di abitazione.

Necessità di attestazioni specifiche

In qualsiasi momento, i cittadini potranno richiedere al Comune specifiche attestazioni relative alla variazione d’indirizzo. Il certificato, rilasciato in esenzione dall’imposta di bollo, servirà per aggiornare registri o documenti che lo richiedano, confermando che la modifica è dovuta al cambiamento del toponimo o della numerazione civica.

Segnalazione incongruenze e correzioni

Nel corso della rilevazione su tutto il territorio comunale, sono stati identificati migliaia di numeri civici. Su una mole così ampia di dati e in un’area complessa come quella vibonese, è possibile che si verifichino errori. Per questo motivo, il Comune invita i cittadini a segnalare eventuali incongruenze rispetto alla numerazione civica esterna e/o interna rilevata.

Le segnalazioni possono essere inviate ai seguenti contatti:

Ufficio Toponomastica

Telefono: 0963/599238

Posta certificata: protocollocomunevibo@pec.it

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Un cammino di meditazione e spiritualità coinvolgerà l’intera comunità: i giovani interpreteranno le ultime ore di Gesù, in una rappresentazione intensa e partecipata
Andrea Beretta, ex leader della Curva Nord interista, avrebbe commissionato il delitto per 50 mila euro. Tra gli arrestati un 42enne di Soriano Calabro, ritenuto esponente legato alla criminalità locale
Tra gli assolti anche l’ex sindaco di Cosoleto Antonino Gioffré. La sentenza è stata emessa dal giudice Francesco Petrone che ha presieduto il Tribunale di Palmi

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792

Abilita Notifiche OK No grazie