Da una parte il dolore dall’altra le indagini coordinate dalla Procura di Taranto che ha disposto il sequestro dei due mezzi coinvolti nell’incidente che si è verificato ieri pomeriggio sulla statale 100 nel territorio di Mottola (Taranto), verso Gioia del Colle (Bari), in cui sono morte tre giovani calabresi.
Si tratta di Antonio Panzitta di 31 anni di Caroniti di Joppolo; Silvia Scardamaglia, 23 anni, studentessa universitaria di Vibo e Marcella Risoli di 26 anni di Francavilla Marittima (Cosenza). Viaggiavano tutti e tre su una Peugeot 108 scontratasi frontalmente con una Bmw X1 con a bordo una coppia con un bambino, rimasti feriti ma non in pericolo di vita.
Si tratta di Antonio Panzitta di 31 anni di Caroniti di Joppolo; Silvia Scardamaglia, 23 anni, studentessa universitaria di Vibo e Marcella Risoli di 26 anni di Francavilla Marittima (Cosenza). Viaggiavano tutti e tre su una Peugeot 108 scontratasi frontalmente con una Bmw X1 con a bordo una coppia con un bambino, rimasti feriti ma non in pericolo di vita.
Le tre vittime rientravano in Calabria dopo aver partecipato a un raduno di cosplay allo Zoosafari di Fasano (Brindisi). La magistratura non ha ritenuto opportuno disporre l’autopsia sui corpi delle giovani vittime e così le salme sono potute rientrare (dopo un’ispezione cadaverica) nei propri luoghi di residenza. Oggi alle 15,30 nel Duomo di San Leoluca saranno celebrati i funerali della giovane Silvia. Mentre domani mattina alle 10 nella chiesa di San Gennaro a Caroniti di Joppolo saranno celebrati i funerali di Antonio Panzitta. Domani lutto anche a Francavilla Marittima per la giovane mamma, Marcella Risoli, che lascia una bimba di sei anni.
Le rispettive famiglie dopo il tragico incidente sono state informate dai carabinieri domenica pomeriggio. A casa Scardamaglia il destino è stato ancora più crudele perché proprio nel momento in cui il cuore di Silvia cessava di battere tra le lamiere contorte dell’auto sulla quale viaggiava con i suoi amici si stavano festeggiando i cent’anni della nonna. Una botta tremenda che ha sconvolto tutti.
Il Consiglio comunale di Vibo Valentia ha espresso il suo cordoglio per la tragica fine delle tre giovani vittime. <Ancora una volta – si legge in una nota del consiglio comunale di Vibo – rimaniamo sgomenti al cospetto di tali eventi ferali da lasciare il segno nelle rispettive comunità di appartenenza e nelle famiglie che si vedono private degli affetti più cari, dei figli. A queste persone affrante da un dolore indescrivibile giunge il pensiero di questo Presidente, che scrive a nome e per conto del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale di Vibo Valentia e che abbraccia da vicino la famiglia vibonese Scardamaglia-Aiello>.