Trenitalia accende i motori di “Blues”, il treno ibrido che collegherà Lamezia a Catanzaro Lido (video)

Presto in arrivo altri sette convogli all’insegna della sostenibilità e del comfort con minori emissioni e materiali riciclabili

È stato presentato stamattina il nuovo treno “Blues” di Trenitalia, che percorrerà la tratta Lamezia Terme Centrale-Catanzaro Lido. Il nuovo “Blues” è un treno ibrido a tripla alimentazione, che va ad aggiungersi agli altri sei della flotta del trasporto regionale ai quali si aggiungeranno a breve altri sette treni ibridi.
Può viaggiare con i motori diesel dove la linea elettrica non arriva, con il pantografo sulle linee elettriche e con le batterie sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni. Il risultato è che, spegnendo i motori durate le tre fasi di approccio, sosta e ripartenza, si ottiene un risparmio di carburante di circa il 50% rispetto ai treni diesel, con la conseguente riduzione di emissioni di co2. “Blues” è anche un treno integralmente pensato per la transizione energetica.

Ecologia e sviluppo

Ecologia e sviluppo

“La trazione diesel è addirittura con biocarburante, un carburante che viene derivato dagli scarti alimentari – ha spiegato Maria Annunziata Giaconia, direttore business regionale e sviluppo intermodale Trenitalia-. È un treno, insieme a quello elettrico, pensato anche con un materiale totalmente riciclabile quindi alla fine della propria vita utile questi materiali potranno essere tutti riutilizzabili.”
Un modo per viaggiare con più comfort e mantenendo dei livelli di inquinamento ambientale più contenuti. Un nuovo ingresso nel mondo dei trasporti che fotografa anche nuovi passi in avanti per la stessa regione.

Mascaro: passo avanti

“È sicuramente un importante passo in avanti – ha detto Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme- per la Regione Calabria e deve essere un motivo di orgoglio, attraverso anche il miglioramento dei servizi dei trasporti che vengono forniti adesso nella regione si migliora la qualità della vita quindi è l’immagine vera della Calabria, di una Calabria che sta crescendo, che sta andando avanti e che non vuole fermarsi in questo processo di positiva crescita.”

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