Turismo, controlli a tappeto della Finanza: 22 strutture irregolari tra Soverato e il comprensorio

B&B e case vacanze senza Codice Identificativo Nazionale: sanzioni per oltre 150mila euro. Nove titolari segnalati per violazioni alla normativa di pubblica sicurezza

I finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro hanno concluso un’attività di monitoraggio e controllo sul rispetto della normativa amministrativa e fiscale nei confronti dei titolari di strutture ricettive extra-alberghiere, bed and breakfast e case vacanze durante il periodo estivo.

Il Codice

Il Codice

In particolare, i militari della Compagnia di Soverato, durante la stagione estiva, hanno avviato un’attività di polizia economico-finanziaria mirata al riscontro e corretto assolvimento da parte dei titolari di strutture ricettive e turistiche dell’obbligo di registrazione ed esposizione del Codice Identificativo Nazionale obbligatorio dal 1º gennaio 2025, per promuovere trasparenza, sicurezza, lotta alle locazioni irregolari e prevenire l’evasione da “affitti in nero”.

Attraverso un monitoraggio degli annunci pubblicati sui principali portali online, nonché approfondimenti mediante controlli presso le unità immobiliari e riscontri con le banche dati in uso al Corpo, i finanzieri hanno individuato 22 tra bed and breakfast e case vacanze, ubicati a Soverato, Montepaone, Davoli, Satriano, Badolato e San Sostene, sprovviste del Codice Identificativo Nazionale o comunque non esposto, violazioni per le quali sono state elevate sanzioni pecuniarie complessive fino a un massimo di oltre 150 mila euro, che verranno versate in favore dei Comuni e destinati, in conformità alla legge, a finanziare investimenti per politiche in materia di turismo e interventi concernenti la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.

Testo Unico

Nel corso delle attività ispettive, inoltre, per 9 delle 22 strutture individuate sono state riscontrate violazioni al Testo Unico in materia di Pubblica Sicurezza, per le quali sono stati segnalati all’autorità giudiziaria i titolari che hanno omesso di comunicare gli ospiti alla banca dati “Alloggiati web”.

Il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo all’esito di sentenza irrevocabile di condanna.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbe interessare...

Il segretario nazionale di Sinistra Italiana sarà in città domani per un incontro con cittadini e candidati
L’incontro, svoltosi domenica pomeriggio, è andato oltre ogni aspettativa di partecipazione e interesse
La premier annuncia il via al percorso di superamento del regime commissariale: la Calabria lo merita

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792