Un anno in prima linea per il personale della Questura di Catanzaro e del Commissariato di Lamezia Terme, impegnati in un’intensa attività di prevenzione e contrasto alla criminalità, che si è tradotta in un generale calo dei reati. Il 2024 si chiude infatti con un bilancio positivo: nessun omicidio registrato, diminuzione di denunce, furti e rapine, e un’intensa attività di controllo su tutto il territorio provinciale.
Nel solo anno appena trascorso, sono state identificate 94.756 persone, 134 arrestate e sequestrati complessivamente 65.315 grammi di sostanze stupefacenti. Un lavoro capillare, reso possibile grazie all’impegno quotidiano degli uomini e delle donne in divisa, che oggi, in occasione del 173° Anniversario della Fondazione della polizia di Stato, verrà celebrato con una cerimonia solenne al Teatro Comunale di Soverato.
Focus su Lamezia Terme
Sul fronte lametino, il Commissariato – guidato dal dirigente Antonio Turi – ha operato su più fronti, affrontando episodi di microcriminalità come furti d’auto e in esercizi commerciali, ma anche casi più delicati come lo spaccio e la detenzione di droga, e soprattutto gli atti di violenza ai danni di operatori sanitari, fenomeno purtroppo in crescita.
Altro dato rilevante riguarda la violenza di genere: sono stati 62 i casi affrontati, che hanno portato all’emissione di 25 provvedimenti cautelari personali, segno di un’attenzione sempre più mirata alla tutela delle vittime e alla prevenzione di situazioni di pericolo.
Sicurezza nelle frontiere: occhi puntati su aeroporto e stazione
Rilevante anche il lavoro svolto dalla polizia di Frontiera. All’aeroporto di Lamezia Terme, sono state identificate ben 114.711 persone, mentre nella stazione ferroviaria il numero di controlli ha raggiunto quota 29.040. Un presidio fondamentale per garantire la sicurezza di uno snodo strategico per i collegamenti regionali e nazionali.
In un contesto che continua a presentare sfide complesse, la polizia di Stato conferma il proprio ruolo centrale nel garantire legalità, sicurezza e fiducia nei territori. E oggi, tra numeri, volti e storie, celebra non solo un anniversario, ma anche un impegno che non si è mai interrotto.