Più spazio per lo sport, meno polemiche. Enzo Romeo dà un calcio al passato e annuncia il suo manifesto per rilanciare Vibo Valentia anche sul piano sportivo. Lo fa nel giorno della presentazione ufficiale della Vibonese che torna a varcare i cancelli di palazzo “Luigi Razza”. L’ultima volta era stato per festeggiare la storica promozione in Serie C. Stavolta lo scenario è diverso ma l’evento è uno spartiacque sia per il Comune che per la Vibonese.
“Daremo più spazio allo sport – annuncia il sindaco – creando una piccola cittadella dello sport e riaprendo la piscina. Intanto molto presto sarà pronto il bando di gara per la concessione pluriennale dello stadio Luigi Razza e questo permetterà alla società di fare investimenti a lungo termine sulla struttura”.
Ironia della sorte è proprio Enzo Romeo a tagliare questo importante traguardo. Da presidente della Provincia di Vibo aveva ottenuto il finanziamento per trasformare il “Luigi Razza” da un campo sportivo in un vero e proprio stadio. “Io sono sempre stato un tifoso della Vibonese, fin da quando ero ragazzino e c’era un campo di patate. Sono legato – ricorda – a quel sito che anche grazie a Enzo Romeo è diventato uno stadio”. Parole di miele nei confronti di Pippo Caffo che festeggia i venti anni da dirigenti della Vibonese.
Enzo Romeo punta a un altro obiettivo: ricucire lo “strappo” tra la proprietà e la tifoseria per ricreare un clima di festa e di accoglienza con i tifosi. Stop alle polemiche, insomma. “Sono venti anni che sono all’interno della Vibonese – dichiara il presidente -. Sono entrato per dare una mano, poi ho dato il braccio e quindi tutto il corpo. Eravamo sul punto di mollare qualche mese fa e invece ci siamo di nuovo e siamo riusciti a ripartire. Come? Lo vedremo nei prossimi mesi”. Caffo fa una richiesta esplicita al sindaco: acquistare dal demanio il terreno antistante lo stadio. Lo chiamano “Vibonello” e la Vibonese vorrebbe trasformarlo nel campetto da destinare al settore giovanile. Romeo e Soriano annotano. Intanto rientra in società Saverio Mancini, “promosso” direttore generale mentre il nuovo allenatore sarà Michele Facciolo, accento piemontese, origini napitine: “Per me è un sogno che si realizza perché finalmente alleno la prima squadra della Vibonese”.