Uno tsunami travolge la sanità pubblica. Sciacalli e iene pronti a spartirsi i resti dello Jazzolino (video)

Uno tsunami travolge la sanità pubblica. Sciacalli e iene pronti a spartirsi i resti dello Jazzolino (video)

Sono giorni frenetici all'Asp di Vibo Valentia ma anche di grande confusione. Il prefetto Vittorio Piscitelli scopre un debito di circa 32 milioni di euro

L’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, i lavori di messa in sicurezza, il trasferimento di reparti, la chiusura. A farne le spese saranno soprattutto i cittadini; coloro i quali rivendicano il diritto all’assistenza e alle cure. Il prefetto Vittorio Piscitelli vive con sofferenza questi momenti. La sanità, da queste parti (e non solo) è stata sempre vista come un osso da spolpare. I resti sono visibili: l’Asp di Vibo Valentia certifica un debito di 32 milioni. Un disastro che non nasce certo oggi; viene da lontano, e porta anche la firma di commissari nominati dalla politica che per anni hanno messo le tende a Vibo Valentia. Attorno alla disperazione della povera gente i padroni della sanità privata aspettano di assestare il colpo mortale.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Anche quest’anno, l’evento ha rappresentato un momento di intensa partecipazione e raccoglimento da parte della comunità
Dal 12 al 20 dicembre famiglie e studenti saranno accolti in un percorso tra laboratori, visite agli ambienti, attività didattiche e momenti di orientamento dedicati ai tre ordini di scuola
Il 12 dicembre si rinnova il Consiglio, ma la vera battaglia si giocherà tra meno di un anno, quando scadrà il mandato del presidente Corrado L’Andolina

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792