“La situazione segnalata dai Tirocinanti dell’Inclusione Sociale (Tis) alla Provincia di Vibo Valentia è diventata insostenibile e non può più essere ignorata”. Con queste parole, Teresa Esposito, segretario provinciale del Partito Democratico, interviene sulla vertenza che riguarda oltre trenta lavoratori impiegati da anni all’interno della macchina amministrativa provinciale, senza tuttavia godere di una stabilità contrattuale o di una retribuzione dignitosa.
“Esprimiamo massima solidarietà – prosegue Esposito – nei confronti di questi lavoratori che, pur operando in condizioni di assoluta precarietà, svolgono funzioni essenziali per il funzionamento degli uffici pubblici. Molti comuni calabresi, anche in situazioni economiche difficili, hanno già avviato importanti percorsi di stabilizzazione, riconoscendo il valore insostituibile del lavoro dei TIS. È tempo che anche la Provincia di Vibo Valentia si assuma le proprie responsabilità, senza ulteriori rinvii o scaricabarile che danneggiano tanto i lavoratori quanto l’intera collettività”.
“Esprimiamo massima solidarietà – prosegue Esposito – nei confronti di questi lavoratori che, pur operando in condizioni di assoluta precarietà, svolgono funzioni essenziali per il funzionamento degli uffici pubblici. Molti comuni calabresi, anche in situazioni economiche difficili, hanno già avviato importanti percorsi di stabilizzazione, riconoscendo il valore insostituibile del lavoro dei TIS. È tempo che anche la Provincia di Vibo Valentia si assuma le proprie responsabilità, senza ulteriori rinvii o scaricabarile che danneggiano tanto i lavoratori quanto l’intera collettività”.
Esposito sottolinea inoltre come il contributo dei Tis sia cruciale per il mantenimento della qualità dei servizi erogati: “Privarsi del loro apporto sarebbe un danno irreparabile per la nostra provincia, che non può permetterselo”.
Da qui l’appello forte all’amministrazione provinciale: “Chiediamo che vengano predisposti immediatamente gli atti necessari per avviare il percorso di stabilizzazione, nel rispetto delle recenti disposizioni regionali che destinano risorse economiche specifiche a questo scopo. È un dovere istituzionale, oltre che morale e sociale”.
Il Partito Democratico, conclude Esposito, continuerà a sostenere i lavoratori in tutte le sedi: “Siamo vicini ai tirocinanti, alle loro famiglie e a tutti i precari che vivono nella costante incertezza. Chiediamo anche al governo nazionale di intervenire con urgenza per risolvere definitivamente la questione del precariato nella Pubblica Amministrazione”.
L’appello di Schinella
Intanto, nella mattinata di oggi – in occasione dell’Assemblea dei Sindaci – si è tenuto un incontro tra i Tis e una delegazione del Pd. In quella sede, il consigliere provinciale democratico e sindaco di Arena, Antonino Schinella, ha rivolto un appello diretto al presidente della Provincia, L’Andolina: “Non si può più usare la dignità di oltre trenta lavoratori e delle loro famiglie come strumento di ricatto. Siamo davanti a un’occasione irripetibile per avviare un vero processo di stabilizzazione. Serve coraggio e senso di responsabilità”.
Schinella ha poi lanciato una proposta tanto simbolica quanto concreta: “Di fronte ai dubbi espressi dal presidente L’Andolina, mi sono offerto – e lo confermo pubblicamente – disponibile a essere nominato vicepresidente della Provincia anche solo per quindici minuti, il tempo necessario ad adottare la delibera di stabilizzazione dei Tis. Siamo pronti e disponibili ad assumerci questa responsabilità a tutela del lavoro e della dignità di oltre trenta famiglie”.