Il presidente del Consiglio comunale di Vibo Valentia, Antonio Iannello, ha reso nota la convocazione della seduta pubblica ordinaria del civico consesso, fissata in prima convocazione per il 22 dicembre alle 08:30, presso la Sala delle adunanze consiliari del Palazzo Municipale, con eventuale seconda convocazione il 23 dicembre alle 09:30. La seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul sito istituzionale del Comune.
Il presidente del Consiglio comunale di Vibo Valentia, Antonio Iannello, ha reso nota la convocazione della seduta pubblica ordinaria del civico consesso, fissata in prima convocazione per il 22 dicembre alle 08:30, presso la Sala delle adunanze consiliari del Palazzo Municipale, con eventuale seconda convocazione il 23 dicembre alle 09:30. La seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul sito istituzionale del Comune.
La convocazione, disposta in conformità al D.Lgs. n. 267/2000, allo Statuto comunale e al Regolamento per il funzionamento del Consiglio, segue il verbale della conferenza dei capigruppo del 12 dicembre 2025.
In particolare, all’ordine del giorno figurano comunicazioni del presidente e del sindaco, seguite da numerose proposte di deliberazione che spaziano dall’ambito tecnico e infrastrutturale a quello finanziario e tributario. Tra i punti principali: la regolarizzazione di un intervento urgente sulla condotta fognaria del Torrente S. Anna e il riconoscimento di diversi debiti fuori bilancio, tra cui quelli derivanti da sentenze del tribunale e da contributi POR FESR; variazioni al bilancio di previsione 2025/2027 e approvazione delle aliquote e detrazioni IMU e dell’addizionale comunale IRPEF per l’anno 2026; approvazione del Piano di Alienazione e Valorizzazione degli Immobili per il triennio 2026-2028 e del programma triennale dei lavori pubblici, con l’elenco annuale dei lavori per il 2026; discussione e approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) per il periodo 2026-2028 e della relativa nota di aggiornamento; revisione periodica delle partecipazioni comunali ai sensi del D.Lgs. n. 175/2016.
La seduta rappresenta, dunque, un momento cruciale per la vita amministrativa della città, con decisioni che riguardano opere pubbliche, gestione finanziaria e pianificazione urbana, nonché tributi locali e assetti patrimoniali.


