Il passo indietro di Maria Limardo spinge Forza Italia ad aprire ad altre forze politiche e movimenti civici. A ufficializzare il superamento della fase di stallo è stato lo stesso coordinatore provinciale, Michele Comito.
<Guardando all’appuntamento elettorale di giugno, nell’ottica di un percorso di crescita e di sviluppo continuo, che si pone l’obiettivo di elevare la qualità della vita dei cittadini, garantire i servizi essenziali, crearne di nuovi, rendere sempre più attrattive le peculiarità di questo territorio, occorre affrontare le problematiche – sottolinea Comito – con approccio pragmatico e non populistico, per riprendere le parole del sindaco Maria Limardo in merito alla situazione del Sistema bibliotecario>.
<Guardando all’appuntamento elettorale di giugno, nell’ottica di un percorso di crescita e di sviluppo continuo, che si pone l’obiettivo di elevare la qualità della vita dei cittadini, garantire i servizi essenziali, crearne di nuovi, rendere sempre più attrattive le peculiarità di questo territorio, occorre affrontare le problematiche – sottolinea Comito – con approccio pragmatico e non populistico, per riprendere le parole del sindaco Maria Limardo in merito alla situazione del Sistema bibliotecario>.
Comito evidenzia pertanto che a <prescindere dagli argomenti, è questo l’atteggiamento che bisogna tenere: comprendere il problema, individuare le soluzioni, attuarle. È lo stesso atteggiamento col quale l’amministrazione comunale ha affrontato le tematiche ambientali: scelte decise, anche impopolari se necessario, ma che col tempo portano risultati unanimemente apprezzati, come conferma, da ultimo, il report Arpacal-Legambiente che attesta Vibo quale primo Comune capoluogo di provincia in Calabria nella raccolta differenziata>.
E attorno a questo metodo, Forza Italia vuole costruire un progetto inclusivo, aperto alle forze sane della città, politiche e civiche, che vi si riconoscono, e con le quali scrivere insieme un programma che ha la fortuna di potersi poggiare su basi solide, frutto di cinque anni di lavoro dell’amministrazione in carica. Come bene ha detto l’on. Mangialavori, il clima di questo inizio di campagna elettorale non consente di analizzare lucidamente quanto di buono fatto dall’amministrazione. Cionondimeno, ed anzi proprio per questo, bisogna maggiormente incidere lì dove si sono manifestate difficoltà. Forza Italia – conclude quindi il coordinatore provinciale – è dunque pronta ad ascoltare tutti coloro che vogliono trovare una sintesi che si basi su questa piattaforma progettuale, ben consapevoli, però, che un percorso comune non può prescindere da questi punti fermi>.