La Casa circondariale di Vibo riceverà 30 nuovi agenti, nell’ambito del piano di mobilità collegato al 185mo Corso allievi agenti di polizia penitenziaria. L’arrivo del personale, previsto a partire da oggi, rappresenta un significativo incremento della pianta organica dell’istituto, fornendo un prezioso supporto agli agenti già operativi.
Ferro
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Con questa assegnazione, il carcere di Vibo si pone tra le strutture calabresi maggiormente rafforzate, insieme agli istituti di Reggio Calabria e Catanzaro. “L’aumento del personale sarà una boccata d’ossigeno per gli agenti che ogni giorno lavorano tra le difficoltà della gestione dell’istituto – commenta la sottosegretaria agli Interni Wanda Ferro –. Si tratta di un supporto fondamentale per garantire sicurezza e operatività”.
Incremento significativo
Il piano di mobilità interesserà complessivamente 2627 unità, con 166 agenti destinati agli istituti penitenziari calabresi. Per Vibo si tratta di un incremento significativo, che contribuisce a consolidare la presenza della polizia penitenziaria sul territorio e a migliorare le condizioni di lavoro all’interno della Casa circondariale.
