C’è entusiasmo, ma anche orgoglio, nelle parole di Vitaliano Papillo, segretario provinciale della Cisal di Vibo, che in un post pubblicato sui social celebra l’avvio di un progetto atteso da un quarto di secolo: la realizzazione del nuovo porto turistico di Vibo Marina.
Investimenti per 27 milioni
Investimenti per 27 milioni
Si tratta del cosiddetto “progetto Cascasi”, un intervento da circa 27 milioni di euro che prevede la costruzione di un pontile mobile con oltre 300 posti barca, la riqualificazione del lungomare, la creazione di spazi commerciali e alberghi di lusso e una complessiva rigenerazione urbana. Un’idea nata più di vent’anni fa e rimasta a lungo intrappolata tra carte, permessi e burocrazia, che oggi – finalmente – si trasforma in cantiere e prospettiva concreta di sviluppo. “Da cittadino della provincia di Vibo – scrive Papillo – sento la stessa identica sensazione di orgoglio e fiducia che ho provato vedendo nascere grandi progetti altrove, come il Policlinico a Cosenza. Dopo 25 anni partono finalmente i lavori del progetto Cascasi. Un’opera che alza il livello di ospitalità, genera lavoro e cambia l’immagine turistica di Vibo Marina.”
Il riscatto di un territorio
Parole che risuonano come una chiamata al riscatto per un territorio spesso segnato da ritardi e occasioni mancate. Papillo sottolinea come la provincia vibonese abbia bisogno di visioni che diventino cantieri, di investimenti “che non restino sulla carta”, e ringrazia pubblicamente l’imprenditore Francesco Cascasi, definendolo “coraggioso e visionario” per aver creduto fino in fondo in un’idea capace di “regalare una prospettiva concreta di crescita”.
Si vince con il coraggio
L’avvio dei lavori, per molti cittadini, rappresenta non solo un segnale economico ma anche una svolta simbolica: la possibilità di riscrivere il destino di una delle aree più suggestive e al tempo stesso più sottovalutate della Calabria tirrenica. “Questa è una notizia che fa bene – conclude Papillo – perché ci ricorda che la Calabria può vincere quando qualcuno ha il coraggio di crederci.” E forse, stavolta, Vibo Marina ha davvero trovato il suo momento per crederci fino in fondo.


