Nella mattinata del 2 dicembre, nel salone di rappresentanza della Prefettura di Vibo Valentia, si è svolta la riunione della Conferenza Provinciale Permanente, 3^ Sezione (Ambiente, Territorio e Infrastrutture), presieduta dalla prefetta Anna Aurora Colosimo, con al centro il tema della sicurezza stradale. All’incontro hanno partecipato rappresentanti della Questura, del Comando provinciale dei carabinieri, della Guardia di finanza, della polizia stradale, dei vigili del fuoco, della Provincia, dei Comuni maggiormente interessati, di Anas, dell’Ufficio provinciale della Motorizzazione Civile, dell’Asp e del Suem.
Nella mattinata del 2 dicembre, nel salone di rappresentanza della Prefettura di Vibo Valentia, si è svolta la riunione della Conferenza Provinciale Permanente, 3^ Sezione (Ambiente, Territorio e Infrastrutture), presieduta dalla prefetta Anna Aurora Colosimo, con al centro il tema della sicurezza stradale. All’incontro hanno partecipato rappresentanti della Questura, del Comando provinciale dei carabinieri, della Guardia di finanza, della polizia stradale, dei vigili del fuoco, della Provincia, dei Comuni maggiormente interessati, di Anas, dell’Ufficio provinciale della Motorizzazione Civile, dell’Asp e del Suem.
Controllo della velocità
Durante la riunione, discussa la modifica del decreto prefettizio, adottato nel 2019, relativo alle strade sulle quali è possibile installare dispositivi fissi di controllo elettronico della velocità, alla luce delle modifiche introdotte dal decreto ministeriale dell’11 aprile 2024. Grazie all’istruttoria della polizia stradale di Vibo Valentia e ai pareri di Provincia e Anas, individuate le strade non più compatibili con le caratteristiche tecniche richieste dalla normativa vigente. La proposta di modifica è stata condivisa dai sindaci presenti e la prefetta ha annunciato l’adozione imminente del provvedimento, di cui sarà data ampia diffusione.
Dati sugli incidenti
Colosimo ha inoltre illustrato i dati forniti dalle Forze di Polizia relativi agli incidenti del primo semestre 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, evidenziando una lieve flessione complessiva. Tuttavia, i feriti e i decessi, pur non allarmanti, risultano superiori ai livelli registrati durante gli anni dell’emergenza Covid-19, confermando la necessità di mantenere alta l’attenzione sul tema. La maggior parte degli incidenti si è verificata sulle strade comunali, in particolare nei centri abitati, nei rettilinei, negli incroci, nelle rotatorie e nelle curve. I Comuni più interessati risultano Vibo Valentia, Pizzo, Serra San Bruno e Sant’Onofrio, mentre i dati relativi alle autostrade mostrano una situazione positiva, in controtendenza rispetto al dato nazionale.
Violazioni più frequenti
Grazie anche all’intervento di carabinieri, Guardia di finanza e polizia municipale di Vibo Valentia, evidenziate le principali violazioni al Codice della Strada, tra cui guida in stato di ebrezza, eccesso di velocità, uso del telefono alla guida, mancato uso delle cinture, inosservanza di stop e semafori, mancata precedenza ai pedoni e assenza di revisione del veicolo.
In chiusura, la prefetta Colosimo ha ringraziato tutti i partecipanti per i contributi forniti, ribadendo l’importanza della sicurezza stradale come obiettivo prioritario, da perseguire attraverso la collaborazione costante tra Enti territoriali, Forze dell’Ordine e tutti gli attori istituzionali coinvolti.


