Vibo tra legalità e abbandono, parla il prefetto Anna Aurora Colosimo

Da sei mesi rappresenta lo Stato in un territorio difficile: infiltrazioni mafiose negli enti, Asp e comuni commissariati, sanità compromessa, e giovani in fuga.

Insediata da circa sei mesi, il prefetto Anna Aurora Colosimo, si è trovata a guidare uno dei territori più complessi e simbolici della Calabria: la provincia di Vibo Valentia. Un’area martoriata da anni di dominio ’ndranghetista, da istituzioni commissariate, da una sanità pubblica compromessa e da un’economia soffocata.

Qui, dove ancora oggi la criminalità rialza la testa e lo Stato troppo spesso ha arretrato, i cittadini attendono risposte. Su turismo e ambiente, sulla fuga dei giovani, sul degrado infrastrutturale e sul futuro di un territorio che rischia l’abbandono definitivo. In una terra dove per troppo tempo la legalità è stata un’eccezione e non la regola ora servono scelte, coraggio e presenza. Perché solo così lo Stato deve riconquistare la fiducia della gente. In una intervista a Punto di Vista, il prefetto Anna Aurora Colosimo risponde alle nostre domande.

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