Villa dei Gerani, il Tribunale del Riesame accoglie il ricorso e riduce le somme sequestrate

Da nove milioni i fondi sotto chiave passano a circa tre milioni. Le prestazioni oculistiche incriminate ora riguardano solo quelle antecedenti al 2018

Il Tribunale del riesame libera una somma piuttosto consistente alla società Villa dei Gerani, la clinica privata di Vibo Valentia che era stata sottoposta ad un sequestro preventivo di nove milioni di euro. L’azione della Guardia di Finanza era scaturita sulla presunta truffa al Servizio sanitario nazionale. Secondo le ipotesi accusatorie la clinica avrebbe fornito per circa 10 anni ai propri pazienti prestazioni oculistiche senza autorizzazioni.

I giudici del Riesame hanno annullato il decreto emesso nelle scorse settimane dal gip nei confronti della società (difesa dagli avvocati Vincenzo Trungadi e Agostino Caridà) e dell’attuale legale rappresentante della clinica Guido Rigazzi (assistito dall’avvocato Giuseppe Arcuri) limitatamente “alle condotte consumate antecedentemente alla data del 14 maggio 2018”. Conseguentemente il Tribunale del Riesame ha ridotto l’importo del sequestro da 9 milioni di euro a 2.826.508 euro. Completamente annullato invece il sequestro emesso nei confronti del precedente amministratore delegato della clinica Cesare Curatola (difeso dall’avvocato Antonello Fuscà).

I giudici del Riesame hanno annullato il decreto emesso nelle scorse settimane dal gip nei confronti della società (difesa dagli avvocati Vincenzo Trungadi e Agostino Caridà) e dell’attuale legale rappresentante della clinica Guido Rigazzi (assistito dall’avvocato Giuseppe Arcuri) limitatamente “alle condotte consumate antecedentemente alla data del 14 maggio 2018”. Conseguentemente il Tribunale del Riesame ha ridotto l’importo del sequestro da 9 milioni di euro a 2.826.508 euro. Completamente annullato invece il sequestro emesso nei confronti del precedente amministratore delegato della clinica Cesare Curatola (difeso dall’avvocato Antonello Fuscà).

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Partono le domande per investimenti in agricoltura e pesca
Il loro racconto ha suscitato particolare emozione nei ragazzi che sono rimasti colpiti vivendo una esperienza importante, carica di significato
Al termine delle discussioni dell’udienza che si è tenuta oggi, il processo è stato rinviato al 28 novembre quando la Corte d’Assise d’Appello si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792