Vincenzo Vavalà, un figlio illustre di Serra protagonista del panorama automobilistico italiano

Direttore vendite di Audi Italia e titolare di Master in Business Administration alla Bocconi, è stato ospite d'onore all’Unical per un incontro incentrato su mobilità elettrica ed economia circolare

Un figlio illustre di Serra San Bruno figura di spicco nel panorama automobilistico italiano. È l’ingegnere Vincenzo Vavalà, direttore vendite di Audi Italia e titolare di Master in Business Administration alla Bocconi il quale, di recente, è stato ospite d’onore all’Università della Calabria per un incontro incentrato su temi di grande attualità: la mobilità elettrica e l’economia circolare.

L’evento, che ha visto la partecipazione di studenti e rappresentanti del mondo imprenditoriale, ha offerto l’opportunità di approfondire le sfide e le prospettive di un settore in continua evoluzione. Vavalà, forte della sua esperienza nel settore e della sua profonda conoscenza del mercato premium business, ha illustrato come Audi stia investendo in modo massiccio nella ricerca e sviluppo di soluzioni sostenibili, con l’obiettivo di ridurre le emissioni e promuovere un’economia sempre più circolare.

L’evento, che ha visto la partecipazione di studenti e rappresentanti del mondo imprenditoriale, ha offerto l’opportunità di approfondire le sfide e le prospettive di un settore in continua evoluzione. Vavalà, forte della sua esperienza nel settore e della sua profonda conoscenza del mercato premium business, ha illustrato come Audi stia investendo in modo massiccio nella ricerca e sviluppo di soluzioni sostenibili, con l’obiettivo di ridurre le emissioni e promuovere un’economia sempre più circolare.

Il Master

Il 19 dicembre all’Unical prenderà il via il primo Master di II Livello in mobilità elettrica ed economia circolare, per neolaureati e lavoratori. Tra gli obiettivi la “collaborazione con Motus-E, principale associazione italiana costituita per accelerare la transizione verso la mobilità elettrica, che conferisce al programma una connessione diretta con tutte le aziende a lei associate facilitando l’inserimento nel mondo del lavoro. Gli associati di Motus-E sono primarie aziende italiane parte dell’ecosistema della mobilità elettrica, dai produttori di veicoli, ai charging point operators, ai produttori di componenti e fornitori di servizi dedicati alla mobilità elettrica”.

Il Master si propone altresì di “creare un laboratorio distribuito in grado di collegare mondo accademico ed aziende. La rete di collaborazioni con aziende, sia regionali che nazionali, inoltre, offre agli studenti opportunità di apprendimento pratico e di sviluppo di reti professionali”. Ultimo punto, ma non per importanza, l’“attenzione al mantenimento del passo con le nuove tendenze e innovazioni nel settore della mobilità elettrica indica una prospettiva dinamica e all’avanguardia”.

La presenza di Vavalà all’Università della Calabria è stata un’ulteriore conferma del legame indissolubile tra il mondo accademico e quello imprenditoriale.

(foto Audi Zentrum Verona)

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