Violenza di gruppo su due minorenni nel Reggino, 6 condanne

Le indagini hanno rivelato un modus operandi preoccupante, con gli aggressori che pianificavano e registravano le violenze

Sei condanne e sette assoluzioni. È questo l’esito – come riporta la Gazzetta del Sud – della sentenza emessa, a conclusione del processo con rito abbreviato, dal gup del Tribunale di Palmi Francesca Mirabelli sulla vicenda della violenza sessuale di gruppo perpetrata per due anni ai danni di due minorenni, una a Seminara, l’altra a Oppido Mamertina, scoperta dalla Polizia di Stato e sfociata nell’operazione denominata “Masnada”. Le violenze ai danni delle giovani vittime ebbero inizio a partire dal mese di gennaio del 2022.

Le condanne variano dai 13 anni di reclusione a 5 anni e 4 mesi. Quella più pesante, 13 anni di reclusione, è stata pronunciata nei confronti di Rocco Raco. Otto anni a Giuseppe Francesco Caia, 7 anni per Salvatore Infantino e Emanuele Montani. Infine cinque anni a Michele Piccolo e Placido Caia. Assolti Antonino Laganà, Gaetano Piccolo, Pasquale Bruzzisi, Pasquale Schipilliti, Vincenzo Bonarrigo, Vincenzo Fondacaro e Lorenzo Oliveri.

Le condanne variano dai 13 anni di reclusione a 5 anni e 4 mesi. Quella più pesante, 13 anni di reclusione, è stata pronunciata nei confronti di Rocco Raco. Otto anni a Giuseppe Francesco Caia, 7 anni per Salvatore Infantino e Emanuele Montani. Infine cinque anni a Michele Piccolo e Placido Caia. Assolti Antonino Laganà, Gaetano Piccolo, Pasquale Bruzzisi, Pasquale Schipilliti, Vincenzo Bonarrigo, Vincenzo Fondacaro e Lorenzo Oliveri.

Il gup ha disposto anche l’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici e per coloro che sono stati condannati ha stabilito una liquidazione delle parti civili tra cui il centro antiviolenza per le donne “Roberta Lanzino”, le ragazze violentate e le loro famiglie oltre alle spese processuali. (ansa)

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Focus del cardiologo Soccorso Capomolla sul Piano di programmazione varato dalla Regione per garantire la tutela della salute
Aveva 76. Si è spenta a Reggio Calabria dove viveva da tempo
Per la prima volta, il cranio del santo farà il suo ingresso nel Duomo cittadino, offrendo ai fedeli un’occasione unica di preghiera, riflessione e comunione spirituale

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792