Il 2025 scivola via lasciando dietro di sé attese, speranze e inevitabili delusioni, ma anche una voglia ostinata di non arrendersi. Nelle strade di Vibo Valentia, addobbate a festa e attraversate da un’aria frenetica, c’è un sentimento che accomuna molti: il bisogno di essere ascoltati.
Nel nostro servizio video abbiamo raccolto le voci di chi guarda al 2026 con aspettative diverse ma unite da un filo comune. C’è chi invoca serenità per sé e per la propria famiglia, chi allarga lo sguardo oltre i confini della quotidianità sperando nella fine delle guerre, chi rivolge richieste precise agli amministratori locali e chi chiede una sanità più efficiente e accessibile.
Nel nostro servizio video abbiamo raccolto le voci di chi guarda al 2026 con aspettative diverse ma unite da un filo comune. C’è chi invoca serenità per sé e per la propria famiglia, chi allarga lo sguardo oltre i confini della quotidianità sperando nella fine delle guerre, chi rivolge richieste precise agli amministratori locali e chi chiede una sanità più efficiente e accessibile.
Mentre il conto alla rovescia si avvicina e la città si prepara a salutare il nuovo anno tra abbracci, brindisi e fuochi d’artificio, resta un augurio condiviso: che il 2026 sappia trasformare i desideri dei cittadini in realtà, facendo della salute un diritto, della pace un impegno quotidiano e di Vibo Valentia un luogo in cui tornare a riconoscersi.


