Lo scorso 29 settembre, a Siderno nei pressi di Corso della Repubblica, a seguito di alert alloggiati, personale delle Volanti del Commissariato di Polizia di Siderno ha tratto in arresto un soggetto albanese di 30 anni, ricercato su mandato del paese d’origine, intento ad allontanarsi dalla struttura ricettiva ove aveva trascorso la notte.
L’uomo, con zainetto e trolley, alla vista degli agenti provava a dileguarsi, a piedi, tra le strade del centro abitato per eludere il controllo e darsi alla fuga ma gli operatori, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a fermarlo in sicurezza. Dopo aver verificato, con certezza, la sua identità, si è constatato che sul trentenne pendeva un mandato di arresto internazionale in ambito INTERPOL per i reati di evasione, furto, frode e falsificazione di documenti, emesso dall’autorità giudiziaria albanese.
L’uomo, con zainetto e trolley, alla vista degli agenti provava a dileguarsi, a piedi, tra le strade del centro abitato per eludere il controllo e darsi alla fuga ma gli operatori, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a fermarlo in sicurezza. Dopo aver verificato, con certezza, la sua identità, si è constatato che sul trentenne pendeva un mandato di arresto internazionale in ambito INTERPOL per i reati di evasione, furto, frode e falsificazione di documenti, emesso dall’autorità giudiziaria albanese.
Ultimate le procedure di rito, il ricercato è stato associato alla casa circondariale di Locri, a disposizione della competente autorità giudiziaria. L’arresto è stato convalidato dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria che ha contestualmente applicato la custodia cautelare in carcere al fine di consentire alle autorità Albanesi di avviare le procedure necessarie alla successiva estradizione passiva