Capistrano, il prefetto Grieco incontra la commissione straordinaria

Soddisfazione per il lavoro svolto dalla terna sino ad oggi e mirato a ripristinare la correttezza delle procedure amministrative

A poco più di un anno dal suo insediamento, il prefetto Giovanni Paolo Grieco varca il portone d’ingresso del Comune di Capistrano per rendere visita alla commissione straordinaria. Ad accoglierlo, oltre ai militari dell’Arma, ci sono il viceprefetto in pensione Maria Rosa Luzza, per lungo tempo in servizio nella prefettura di Vibo, il viceprefetto Emma Caprino, presidente della “Commissione territoriale richiedenti protezione internazionale” di Crotone, e la dott.ssa Carla Fragomeni, funzionario economico-finanziario della prefettura di Vibo Valentia. Una triade tutta al femminile che sta operando col massimo impegno per riordinare gli uffici comunali e le varie procedure amministrative. Ed è proprio la dott.ssa Luzza a illustrare il lavoro fatto sino ad oggi e che dovrà proseguire per cinque mesi salvo eventuale proroga.

Il prefetto Grieco ascolta con interesse la sua relazione apprezzando, in particolare, il lavoro svolto sino ad oggi, ma anche i metodi usati per far sì che i futuri sindaci possano insediarsi alla fine del commissariamento e trovare tutto in ordine per poter operare al meglio. Intervenendo, si sofferma, soprattutto, sui vantaggi dell’operare a tutto campo costellando il percorso da seguire in futuro di obiettivi calibrati sul medio e lungo termine. Sottolinea anche l’importanza del metodo di lavoro e della capacità di muoversi in sinergia per fare squadra e valorizzare al massimo le risorse che l’Ente e il territorio offrono. Tutti elementi che, a parere del Rappresentante del governo, la commissione straordinaria sta ponendo in essere senza incertezze, evidenziando il possesso di notevoli competenze professionali. A Capistrano, sempre se non ci saranno proroghe, si voterà nella prossima primavera.

Il prefetto Grieco ascolta con interesse la sua relazione apprezzando, in particolare, il lavoro svolto sino ad oggi, ma anche i metodi usati per far sì che i futuri sindaci possano insediarsi alla fine del commissariamento e trovare tutto in ordine per poter operare al meglio. Intervenendo, si sofferma, soprattutto, sui vantaggi dell’operare a tutto campo costellando il percorso da seguire in futuro di obiettivi calibrati sul medio e lungo termine. Sottolinea anche l’importanza del metodo di lavoro e della capacità di muoversi in sinergia per fare squadra e valorizzare al massimo le risorse che l’Ente e il territorio offrono. Tutti elementi che, a parere del Rappresentante del governo, la commissione straordinaria sta ponendo in essere senza incertezze, evidenziando il possesso di notevoli competenze professionali. A Capistrano, sempre se non ci saranno proroghe, si voterà nella prossima primavera.

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