Roberto Occhiuto ha centrato il suo obiettivo: è tra i quattro vice segretari nazionali di Forza Italia. L’euforia in questi giorni continua a occupare i social per il traguardo raggiunto ma il lavoro che l’aspetta in Calabria è piuttosto pesante. Il primo obiettivo del partito è quello di regalare a Forza Italia la più alta percentuale di voti alle prossime elezioni europee. I calabresi, invece, vorrebbero che il governatore mettesse mano in maniera più incisiva e convincente ai problemi annosi della regione: lavoro, infrastrutture e sanità su tutti. Quanto revelato dal procuratore regionale della Corte dei Conti, Romeo Ermenegildo Palma ha davvero dell’incredibile e mette indirettamente sul banco degli imputati la politica. Secondo quanto affermato dall’alto magistrato contabile il Pnrr, in Calabria, è praticamente fermo. <Basta infatti prendere il portale “Calabria Europa” per vedere che una delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza, quella che riguarda le infrastrutture, su 5 miliardi e mezzo di dotazione, ha spesa zero>.
lI procuratore ha anche aggiunto, chiamando indirettamente in causa la scarsa efficienza della politica, che <non è la paura della firma che blocca le iniziative della pubblica amministrazione, ma è qualcosa di molto più complesso che passa anche dalla cultura di chi è chiamato ad attuarle>.
lI procuratore ha anche aggiunto, chiamando indirettamente in causa la scarsa efficienza della politica, che <non è la paura della firma che blocca le iniziative della pubblica amministrazione, ma è qualcosa di molto più complesso che passa anche dalla cultura di chi è chiamato ad attuarle>.
Argomenti sui quali per adesso la politica mette da parte perché le priorità sembrano quelle delle prossime elezioni amministrative ed europee.