Le operazioni chirurgiche all’ospedale di Soverato sono state sospese a causa di ritardi tecnici legati al passaggio dal vecchio blocco operatorio al nuovo. La situazione, che si protrae da oltre una settimana, sta causando notevoli disagi a pazienti e famiglie del comprensorio, costretti a rivolgersi ad altre strutture o a posticipare interventi programmati.
A intervenire sulla questione è il consigliere regionale del Pd, Ernesto Alecci, che ha raccolto in questi giorni numerose segnalazioni da parte degli utenti. “Ho ricevuto diverse lamentele da cittadini che avrebbero dovuto sottoporsi a interventi chirurgici e che, purtroppo, hanno visto sospese le loro operazioni per l’indisponibilità delle sale operatorie – ha dichiarato Alecci –. Un disagio che comporta non solo difficoltà logistiche, ma anche di natura medica, poiché i pazienti sono costretti a rinunciare al supporto dei professionisti di fiducia che avrebbero dovuto seguirli.”
A intervenire sulla questione è il consigliere regionale del Pd, Ernesto Alecci, che ha raccolto in questi giorni numerose segnalazioni da parte degli utenti. “Ho ricevuto diverse lamentele da cittadini che avrebbero dovuto sottoporsi a interventi chirurgici e che, purtroppo, hanno visto sospese le loro operazioni per l’indisponibilità delle sale operatorie – ha dichiarato Alecci –. Un disagio che comporta non solo difficoltà logistiche, ma anche di natura medica, poiché i pazienti sono costretti a rinunciare al supporto dei professionisti di fiducia che avrebbero dovuto seguirli.”
Il blocco
L’interruzione dell’attività chirurgica sta mettendo a dura prova la sanità locale, con ripercussioni dirette sui cittadini. “Si tratta di ritardi tecnici – spiega Alecci – legati alla dismissione del vecchio blocco operatorio e all’attivazione del nuovo. Tuttavia, è inaccettabile che una comunità intera rimanga senza un servizio essenziale come quello chirurgico per un periodo così prolungato.”
Alecci: serve completare l’opera
Il consigliere ha ricordato come, già nel 2019, durante il suo mandato da sindaco di Soverato, avesse ottenuto un finanziamento di 300.000 euro per l’adeguamento del blocco operatorio. “Un traguardo importante, in un momento in cui le risorse per la sanità erano ancora più scarse rispetto a oggi. Per questo confido che si possa giungere al più presto all’inaugurazione delle nuove sale operatorie, un risultato atteso da anni e necessario per tutto il comprensorio.”
Alecci ha inoltre voluto sottolineare l’impegno del personale sanitario dell’ospedale, che, nonostante le difficoltà, ha sempre dimostrato grande professionalità. “Il plauso va agli operatori sanitari che hanno continuato a garantire cure e assistenza, anche in una situazione tanto complessa.”
L’appello alle istituzioni
Il consigliere regionale ha infine rivolto un appello alle figure chiave della sanità locale: “Confido nell’operato del Direttore Sanitario dell’Asp Antonio Gallucci e del Commissario Straordinario Gen. Antonio Battistini, persone che stimo per la passione e l’impegno dimostrati. Sono certo che faranno il possibile per attivare nel minor tempo possibile il nuovo blocco operatorio.”
Alecci ha concluso rinnovando la fiducia nel sindaco di Soverato, Daniele Vacca: “Il sindaco saprà, come sempre, tenere alta l’attenzione su un ospedale che da sempre è punto di riferimento per tutto il basso Ionio catanzarese. È tempo di completare quest’opera attesa da troppo tempo, per garantire ai cittadini il diritto alla salute che meritano.”
Attesa che non può essere rimandata
La comunità di Soverato e del comprensorio attende da anni il potenziamento dei servizi sanitari e, in particolare, la piena operatività del nuovo blocco operatorio. La speranza è che i ritardi tecnici possano essere risolti in tempi brevi, per restituire all’ospedale un servizio essenziale e ai cittadini la serenità di potersi curare nella loro struttura di riferimento.