Ciclo dei rifiuti, affondo di Tassone: ritardi e inefficienze ricadono sulle spalle dei cittadini

Il già consigliere regionale ed ex sindaco di Serra San Bruno si sofferma sul peso che devono sostenere le famiglie e le aziende e sulle ricadute per gli Enti locali

“C’è un’urgente necessità che la direzione della gestione del ciclo dei rifiuti in Calabria sia rapidamente invertita. Non è pensabile che si possa sostenere il continuo e corposo aumento dei costi di conferimento né è possibile accettare una grave inefficienza che ricade inevitabilmente sulle spalle dei cittadini”. È quanto afferma il già consigliere regionale ed ex sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, che si sofferma soprattutto sul peso che devono sostenere le famiglie e le aziende e sulle ricadute per gli Enti locali.

“Per come emerge dalla relazione della Procura della Corte dei Conti all’inaugurazione dell’anno giudiziario e per come rimarcato nell’interrogazione presentata dalla consigliera regionale Amalia Bruni – afferma Tassone – ci troviamo di fronte ad un sistema che non fa passi in avanti e che anzi incide negativamente sul futuro dei calabresi. Tra sprechi e ritardi, si continua ad arrancare senza una prospettiva valida e senza la concretizzazione in tempi certi di soluzioni definitive. Dalla nascita formale dell’Arrical, risalente ormai a tre anni addietro, si sono registrate solo criticità ed interventi tampone: siamo dunque di fronte ad una situazione insostenibile per tutti”.

“Per come emerge dalla relazione della Procura della Corte dei Conti all’inaugurazione dell’anno giudiziario e per come rimarcato nell’interrogazione presentata dalla consigliera regionale Amalia Bruni – afferma Tassone – ci troviamo di fronte ad un sistema che non fa passi in avanti e che anzi incide negativamente sul futuro dei calabresi. Tra sprechi e ritardi, si continua ad arrancare senza una prospettiva valida e senza la concretizzazione in tempi certi di soluzioni definitive. Dalla nascita formale dell’Arrical, risalente ormai a tre anni addietro, si sono registrate solo criticità ed interventi tampone: siamo dunque di fronte ad una situazione insostenibile per tutti”.

Tassone critica pertanto il governo regionale per “non aver tempestivamente adottato provvedimenti volti a rendere la Calabria autosufficiente, a frenare l’impennata dei costi e a migliorare il funzionamento complessivo del sistema”. “Servono interventi decisi – conclude l’esponente del Pd – che prendano le mosse da una visione chiara e che pongano fine all’epoca dell’attesa passiva”.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

La consigliera comunale di Vibo Unica spiega perché non ha condiviso la decisione del sindaco
Il giovane è stato trasportato con l’elisoccorso in ospedale a Padova, in codice rosso
Pollice è anche docente di pianoforte al Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, istituzione della quale è stato direttore per due mandati

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792