Vibo Valentia è pronta a sbarcare al Salone internazionale del libro di Torino, la vetrina più importante del panorama librario italiano. La città sarà rappresentata da una delegazione guidata dall’assessore alla Cultura Stefano Soriano. Qui, ben due slot del padiglione della Regione Calabria, il prossimo 16 maggio, saranno occupati da altrettante presentazioni promosse proprio dall’assessorato.
“La partecipazione a questi eventi di richiamo internazionale – dichiara il sindaco Romeo – riveste per noi un’importanza strategica, nell’ottica di inserire la nostra città all’interno dei grandi circuiti. In questo caso si tratta della cultura, in altre occasioni è stato così per il turismo. Il Salone del libro di Torino è certamente una vetrina di grande prestigio e Vibo Valentia, anche questa volta, ci sarà”.
Per l’assessore Soriano, questa è una partecipazione nevralgica, sia per il richiamo dell’evento che per le ricadute positive che ne possono nascere. “Essere a Torino significa molto: per gli autori vibonesi, per le case editrici, ma anche, di riflesso, per tutta la città. È un’occasione per far conoscere le piccole ma importanti realtà editoriali che, partendo da Vibo, si stanno via via affermando anche fuori dai nostri confini. E l’amministrazione vuole essere da supporto a tutti loro”.
Come detto, due sono le presentazioni promosse dall’assessorato alla Cultura dell’amministrazione comunale.
Venerdì 16 maggio ore 11:10-11:50
– “Riti della settimana santa” di Daniele De Masi – Libritalia edizioni. Relatori: Daniele De Masi – autore; Stefano Soriano – assessore Cultura Comune di Vibo Valentia. Modera: Vania Continanza – docente Liceo Classico Michele Morelli Vibo Valentia. Partecipazione degli studenti del Liceo Classico Michele Morelli: Giorgia Pisani e Alessia Paci.
– “La lunga estate di Vibo” di Nicola Pagano – Libritaliaedizioni. Relatori: Nicola Pagano – autore; Stefano Soriano – assessore Cultura Comune di Vibo Valentia. Modera: Tonino Fortuna – giornalista. Partecipazione degli studenti del Liceo Classico Michele Morelli: Attilio Iaconis e Cristina Lombardo.