Un’aula magna gremita ha fatto da cornice alla XIV Assemblea Nazionale di Anci Giovani, svoltasi il 16 e 17 maggio nella Facoltà di Ingegneria a Palermo. Un appuntamento ormai consolidato, che ogni anno richiama giovani amministratori da ogni angolo d’Italia per confrontarsi su temi fondamentali come la comunicazione pubblica, le politiche europee, la gestione dei bilanci comunali e le prospettive di innovazione nelle amministrazioni locali.
Tra i protagonisti di quest’edizione, anche un volto nuovo ma già molto apprezzato nel panorama politico calabrese: Leoluca De Vita, consigliere comunale di “Progetto Vibo”, movimento civico che ha segnato un risultato elettorale significativo nell’ultima tornata amministrativa a Vibo Valentia con Enzo Romeo Sindaco.
Per De Vita, classe giovane e idee chiare, è stata la prima partecipazione a un evento Anco, ma l’entusiasmo e l’impegno dimostrati sul campo hanno lasciato il segno. “I vari interventi, da parte di giovani amministratori provenienti da tutta Italia, hanno toccato tematiche che ci vedono molto vicini e attenti”, ha raccontato il consigliere a margine dei lavori. “Tra queste potrei citare: il coinvolgimento delle nuove generazioni nel mondo della politica, la digitalizzazione e le difficoltà che tutti i giovani amministratori incontrano nelle proprie realtà comunali, di qualunque grandezza sia il territorio”.
Ma l’assemblea non è stata solo teoria e riflessione. De Vita ha partecipato attivamente ai laboratori tematici organizzati per migliorare le capacità comunicative e conoscere da vicino le opportunità offerte dai fondi europei. Occasioni preziose per chi, come lui, ha scelto di mettersi in gioco nel proprio Comune, a servizio della collettività e con la volontà di imparare giorno dopo giorno.
“Ritorno a Vibo con un concreto arricchimento d’esperienza personale”, ha spiegato. “Ho avuto la possibilità di confrontarmi con alcuni colleghi consiglieri provenienti da altre regioni e in più di un’occasione ci siamo ritrovati con idee condivise su come si debba amministrare una città. In particolare, ho potuto riscontrare che in quasi tutti gli amministratori dei comuni con i quali ho dialogato si registrano molte criticità nel rapporto con l’ente provinciale di provenienza. In generale, si è trattato di un evento davvero utile, formativo, molto interessante”.
Assieme a lui a Palermo, anche il sempre attivissimo Antony Lo Bianco, altra figura di spicco dell’amministrazione Romeo. Entrambi hanno rappresentato una Vibo giovane, dinamica, desiderosa di mettersi in rete con altre realtà virtuose del Paese. Un segnale importante, in tempi in cui la disaffezione verso la politica cresce, ma esistono ancora giovani che scelgono di crederci davvero.
L’esperienza vissuta da De Vita è stata accolta con soddisfazione anche dai colleghi del gruppo consiliare di “Progetto Vibo” e dai membri del Centro Studi. In particolare, la capogruppo Maria Trapani, assieme ai consiglieri Filippo Paolì e Filippo Potenza, ha voluto sottolineare l’orgoglio per questa partecipazione.
“Leoluca è sempre volenteroso e curioso di sapere”, hanno dichiarato. “Impara tutto velocemente ed è molto attento a ogni particolare. Ci stimiamo tutti, facciamo squadra, siamo un gruppo davvero coeso”.