Decisivo l’intervento di due arbitri, un’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di questa Questura ed un appartenente alla Guardia di Finanza, durante la finale di un torneo di calcio a 7 tenutasi in provincia di Forlì-Cesena.
Dal 12 al 15 giugno, l’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato si è recato a Gatteo a Mare (FC) per partecipare a delle competizioni calcistiche di livello nazionale in qualità di arbitro. In particolare, nella mattinata del 15 giugno, il poliziotto è stato designato 1° arbitro per la finale di calcio a 7 tra la squadra Argentinos Junior della città di Roma e la Busana Young di Belluno, valevole per la finale di coppa nazionale 1° e 2° posto.
Ed è proprio a pochi minuti dal secondo tempo che il poliziotto, unitamente al 2° arbitro, a seguito di urla di alcuni spettatori, hanno interrotto prontamente l’incontro di calcio per precipitarsi verso il calciatore della Squadra Argentinos Junior, poco prima sostituito con un calciatore di riserva, accasciato al suolo privo di coscienza, colpito da un malore nel corso dell’incontro di calcio.
Constatata la difficoltà respiratoria del ragazzo, l’assistente capo coordinatore ha da subito attivato le procedure di primo soccorso, con l’aiuto del secondo arbitro, che, nell’occorso si adoperava per fare allontanare tutti i presenti.
Manovre di soccorso ripetute per circa 25 minuti fino ad una leggera ripresa del calciatore, tenuto acutamente sveglio dal poliziotto sino all’arrivo dei soccorritori che provvedevano successivamente a trasportare il giovane presso l’ospedale di Cesena, ove si trova attualmente ricoverato sotto osservazione e non in pericolo di vita.