Serra, un giorno con i poliziotti: i bambini del TatáBum Summer Camp scoprono il valore della legalità

Grazie all’iniziativa, i bambini hanno scoperto da vicino il lavoro della Polizia di Stato, tra mezzi operativi, Polizia scientifica e il simpatico cane Boston

Nei giorni scorsi, al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Serra San Bruno, i bambini del “TatáBum Summer Camp” di Serra hanno avuto il piacere di incontrare gli amici poliziotti e di vivere insieme a loro un’esperienza conoscitiva del mondo della Polizia di Stato all’insegna del divertimento e della legalità. L’iniziativa, fortemente voluta dal questore di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, ha permesso ai giovanissimi visitatori di osservare da vicino il lavoro svolto dalle forze dell’ordine.

In tale occasione, i bambini hanno interagito con gli uomini e le donne in divisa, trovando risposte alle loro domande su sicurezza pubblica, prevenzione dei reati e scenari operativi più ricorrenti, in linea con il messaggio #essercisempre, che contraddistingue ogni giorno l’impegno della Polizia di Stato a tutela della collettività.

In tale occasione, i bambini hanno interagito con gli uomini e le donne in divisa, trovando risposte alle loro domande su sicurezza pubblica, prevenzione dei reati e scenari operativi più ricorrenti, in linea con il messaggio #essercisempre, che contraddistingue ogni giorno l’impegno della Polizia di Stato a tutela della collettività.

Inoltre, i bambini hanno visto e apprezzato le autovetture di servizio, hanno scoperto la “magia” della Polizia scientifica e hanno conosciuto “Boston”, il cane poliziotto delle unità cinofile della Questura di Vibo Valentia.

L’evento non è stata un’iniziativa isolata ma si inserisce in un più ampio progetto della Questura di Vibo Valentia e di tutta la Polizia di Stato volto ad implementare l’informazione sui principi di legalità e sicurezza verso i più giovani, favorendo il rispetto del prossimo e la consapevolezza del contribuito che ciascuno può dare per rendere il mondo un posto migliore.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

L’ultima segnalazione risale a un avvistamento avvenuto tra le 17:30 e le 18 di ieri
Era ricercato dal giugno scorso su richiesta della Dda di Reggio Calabria, nell’ambito di un’indagine che ha già portato a oltre 20 misure cautelari
Si tratta di un atto dovuto in vista delle autopsie previste per martedì, che dovranno fare chiarezza sulle cause della morte

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792