Grazie alla convenzione a suo tempo stipulata con il comune di Acquaro, retto da una terna commissariale straordinaria guidata da Umberto Campini (il comune è stato sciolto per la prima volta nella sua storia per infiltrazioni mafiose), per poter accedere ai fondi Pnrr, il comune di Dasà, guidato da Raffaele Scaturchio è stato ammesso a un finanziamento di 480 mila euro per la realizzazione (ex novo o mediante conversione di struttura già esistente) di un asilo nido destinato a 24 piccoli del paese e dei centri limitrofi di età compresa tra 0 a 24 mesi.
Si tratta di un servizio che rappresenta un’assoluta novità per l’intero comprensorio e che potrebbe essere da incentivo alle nuove nascite e dare fiducia a una tendenza al ripopolamento, almeno si spera (in base ai dati Istat aggiornati al gennaio 2025 solo Dasà conta 26 bambini nella fascia di riferimento, e Acquaro, per rimanere tra i due centri che hanno stipulato la convenzione, 34).
Si tratta di un servizio che rappresenta un’assoluta novità per l’intero comprensorio e che potrebbe essere da incentivo alle nuove nascite e dare fiducia a una tendenza al ripopolamento, almeno si spera (in base ai dati Istat aggiornati al gennaio 2025 solo Dasà conta 26 bambini nella fascia di riferimento, e Acquaro, per rimanere tra i due centri che hanno stipulato la convenzione, 34).
La soddisfazione di Scaturchio
Il finanziamento è stato intercettato nell’ambito della ‘Missione 4 Istruzione e Ricerca, dedicato alla progettazione di asili nido, scuole dell’infanzia e servizi per la prima infanzia’, finanziato dall’Ue tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nel particolare a Dasà per la nuova realizzazione sarà utilizzata un’ala dismessa del preesistente istituto scolastico (che già ospita l’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado). Viva la soddisfazione del sindaco Scaturchio, che parla di “investimento strategico per la comunità che significa più opportunità per le famiglie, sostegno alla genitorialità e un futuro migliore per i nostri piccoli cittadini, cui verranno offerti più posti, servizi educativi di qualità e spazi sicuri e moderni”.