Arriva come un fulmine nella campagna elettorale appena iniziata e suscita anche un certo stupore. La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha disposto il giudizio immediato nei confronti di Francesco Del Giudice, candidato alle elezioni regionali nella lista a sostegno di Pasquale Tridico Presidente.
Una candidatura nuova, la sua, accolta al momento della presentazione come una ventata di rinnovamento. Non a caso lo slogan sul suo profilo Facebook recita: “Medico, padre e figlio, candidato per una Calabria che deve e vuole cambiare”.
Una candidatura nuova, la sua, accolta al momento della presentazione come una ventata di rinnovamento. Non a caso lo slogan sul suo profilo Facebook recita: “Medico, padre e figlio, candidato per una Calabria che deve e vuole cambiare”.
Decreto di citazione
Ora, però, a irrompere nella campagna elettorale è la vicenda giudiziaria che lo vede imputato. Secondo il decreto di citazione a giudizio immediato, Del Giudice è accusato di lesioni personali nei confronti dell’ex moglie, Maria Rosaria Nesci, consigliera comunale al secondo mandato e tra le più votate a Vibo Valentia.
Fissato il processo
I fatti risalirebbero al 22 gennaio scorso. Secondo l’ipotesi accusatoria, probabilmente al termine di una lite familiare, Del Giudice avrebbe spinto la coniuge contro una porta, provocandole una lesione personale. Il processo è stato fissato per il 21 novembre 2025 davanti al giudice monocratico.
Il debutto in politica
Una vicenda che turba profondamente una famiglia e, al tempo stesso, il debutto politico del professionista vibonese, arrivato sulla scena con l’immagine del “nuovo” e del “cambiamento”. Nessuna delle parti in causa ha finora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma l’episodio – per gravità e tempistica – inevitabilmente apre un fronte delicato tra giustizia, etica pubblica e consenso politico.