Il nuovo Consiglio regionale della Calabria ha ufficialmente preso il via ieri a Palazzo Campanella, segnando non solo l’inizio formale della legislatura, ma anche l’ingresso di una nuova pattuglia di consiglieri. È la prima applicazione concreta, in questa tornata, del meccanismo dei “supplenti” previsto dallo Statuto regionale per i consiglieri eletti che entrano a far parte della Giunta.
Cinque i nuovi ingressi
Cinque i nuovi ingressi
Cinque, in totale, i nuovi ingressi: quattro in sostituzione di assessori in carica e uno a seguito delle dimissioni di Wanda Ferro, rientrata a tempo pieno nei ranghi del governo nazionale. A subentrare sono: Antonio De Caprio e Piercarlo Chiappetta per Forza Italia; Daniela Iiriti e Filippo Pietropaolo per Fratelli d’Italia; Gianpaolo Bevilacqua per la Lega. Una composizione che, pur nella novità dei volti, conferma la solidità dell’asse politico che sostiene la seconda giunta di Roberto Occhiuto, rafforzando la maggioranza di centrodestra in un momento cruciale per l’avvio dei lavori del Consiglio.
Legislatura nel segno della stabilità
Con l’ingresso dei nuovi consiglieri, l’Aula regionale ritrova la sua piena composizione e si prepara ad affrontare le prime prove politiche della legislatura. Quella di ieri non è stata solo una giornata di surroghe, ma anche un momento di passaggio politico: la conferma di una maggioranza che punta sulla continuità amministrativa e sull’esperienza di governo maturata nella scorsa legislatura.
Consiglio saldo negli equilibri
In un Consiglio che si rinnova nei nomi ma resta saldo negli equilibri, il messaggio lanciato da Palazzo Campanella è chiaro: la Calabria vuole proseguire lungo la strada del consolidamento istituzionale e delle riforme, con una squadra che – tra nuovi ingressi e ritorni – si presenta pronta a sostenere il secondo mandato di Roberto Occhiuto.


