Scontro tra auto e motocarro, morto un 87enne. Arrestato l’automobilista

l provvedimento è giunto a conclusione degli accertamenti compiuti dai carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Castrovillari

È risultato positivo all’alcool test ed è stato arrestato e posto ai domiciliari per omicidio stradale il conducente dell’auto che nella serata di ieri, a Mirto Crosia, si è scontrata con un motocarro causando la morte di un 87enne. Il provvedimento è giunto a conclusione degli accertamenti compiuti dai carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Castrovillari diretta da Alessandro D’Alessio. Nell’ambito dei rilievi, i carabinieri hanno svolto anche diversi approfondimenti, alcuni di tipo tecnico.

Per questo, il conducente dell’auto è stato accompagnato all’ospedale di Rossano dove sono stati effettuati gli esami di routine. Le analisi effettuate dal personale sanitario hanno permesso di rilevare una “positività” all’assunzione di sostanze alcoliche, con un livello superiore a quello consentito dalla legge. La circostanza, messa in correlazione agli altri elementi emersi durante i rilievi, ha portato i carabinieri ad ipotizzare e contestare all’uomo il reato di omicidio stradale. 8Ansa)

Per questo, il conducente dell’auto è stato accompagnato all’ospedale di Rossano dove sono stati effettuati gli esami di routine. Le analisi effettuate dal personale sanitario hanno permesso di rilevare una “positività” all’assunzione di sostanze alcoliche, con un livello superiore a quello consentito dalla legge. La circostanza, messa in correlazione agli altri elementi emersi durante i rilievi, ha portato i carabinieri ad ipotizzare e contestare all’uomo il reato di omicidio stradale. 8Ansa)

Scontro tra auto e motocarro sulla Statale 106, morto un 87enne

© Riproduzione riservata

Ti potrebbe interessare...

A Reggio il responsabile Economia del Pd, Antonio Misiani, e il segretario regionale Nicola Irto denunciano l’”inadeguatezza” della legge di Bilancio 2026, accusando il governo Meloni di penalizzare il Mezzogiorno con tagli a investimenti, Pnrr e Fondo sviluppo e coesione
Illustrati i risultati di un progetto internazionale che documenta la presenza di persone collegate alle mafie italiane in numerose aziende straniere, favorita dall’assenza di adeguati controlli su capitali e soci
La società esprime una condanna ferma e incondizionata, porge scuse all’arbitro, all’Aia, al Girifalco, alla Figc, alla Lnd e a tutto il movimento calcistico

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792