Un corso che fa la differenza. Al Mercato Agroalimentare Calabria “Comalca” di Germaneto, a Catanzaro, l’Ente Bilaterale del Terziario, Commercio e Servizi delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia (Ebt) ha promosso un’importante giornata di formazione su Blsd e Primo Soccorso, con una partecipazione numerosa di lavoratori, operatori del settore e rappresentanti delle aziende insediate nel polo commerciale. L’iniziativa conferma una crescente attenzione verso la sicurezza nei luoghi di lavoro, considerata ormai prioritaria per aziende e dipendenti.
Linee guida nazionali
Linee guida nazionali
Durante il corso, condotto secondo le linee guida nazionali, i partecipanti hanno approfondito temi fondamentali: riconoscimento delle situazioni di pericolo, valutazione dello stato di coscienza, tecniche di Basic Life Support, utilizzo del Defibrillatore semiautomatico (Dae), gestione delle vie aeree, interventi in caso di traumi, ustioni, emorragie o ostruzioni, attivazione della catena del soccorso e norme di prevenzione degli incidenti. Un percorso pratico, pensato per fornire competenze immediatamente applicabili e potenzialmente salvavita.
L’importanza del primo intervento
“La rapidità d’intervento nei primi minuti può decidere della vita di una persona – sottolinea il presidente dell’Ebt, Fortunato Lo Papa -. Investire nella formazione non è un’opzione, ma un dovere. Ringrazio tutti i partecipanti per l’impegno e l’attenzione dimostrati, e il presidente del Comalca, Giovanni Ferrarelli, per la preziosa collaborazione che ha reso possibile questa iniziativa”. L’appuntamento al Comalca rappresenta anche un esempio concreto di collaborazione tra imprese, lavoratori e istituzioni, che insieme costruiscono una cultura della sicurezza basata su professionalità, responsabilità e prevenzione. Come sottolinea Lo Papa: “Continuiamo insieme a promuovere formazione di qualità, perché la sicurezza non è un adempimento, ma un investimento per la tutela delle persone e la qualità dei luoghi di lavoro”.
Un messaggio chiaro e diretto, che dal Comalca si allarga a tutto il territorio: la cultura della prevenzione è oggi più che mai un valore condiviso e imprescindibile.


