Unire scuola, territorio e identità in un percorso educativo capace di formare competenze, emozioni e consapevolezze. È l’obiettivo della misura regionale che, attraverso un approccio integrato, punta a sviluppare competenze chiave – comprese le soft skills – con attività che fondono didattica innovativa, turismo esperienziale e scoperta del patrimonio culturale, storico e naturalistico della Calabria. Un progetto pensato anche per contrastare lo spopolamento giovanile, rafforzando il legame tra i ragazzi e le opportunità presenti nella loro stessa terra.
I docenti protagonisti
I docenti protagonisti
Tra i protagonisti ci sono gli studenti del Liceo Scientifico e dell’Ipsia di Filadelfia guidati dai docenti Laura Gigliotti, Rocco Ozimo, Gianfranco Comito e Carmen Mutone, che hanno realizzato un vero e proprio “Catalogo di Bellezza”: un archivio digitale composto da cartoline multimediali animate da video, fotografie e podcast. Una narrazione fresca e diretta, nata dall’osservazione sul campo del patrimonio culturale, artistico e immateriale calabrese. Grazie all’incontro con guide, artigiani e creativi, gli studenti hanno esplorato angoli autentici e spesso poco conosciuti della regione.
La mappa dei sensi
Parallelamente, gli alunni della scuola secondaria di I grado, coordinati dai docenti Marco Provitina, Veronica Mazzotta, Patrizia Bretti ed Elena Ciliberti, hanno sviluppato la “Mappa dei sensi”: una piattaforma interattiva che geolocalizza sapori, profumi, tradizioni culinarie e testimonianze dell’identità enogastronomica locale. Un lavoro nato da laboratori esperienziali e uscite sul territorio, dove i ragazzi hanno potuto toccare con mano la ricchezza di un patrimonio alimentare che racconta storia, creatività e comunità.
Visite e realtà culturali
Il percorso didattico ha incluso visite a realtà culturali e produttive di rilievo regionale: dai Musei d’Impresa Rubbettino e Lanificio Leo al Museo d’Arte del Bosco della Sila, dal Centro storico di Sambiase – Museo diffuso di arte contemporanea – fino ai musei e alle botteghe d’arte di Catanzaro. Un itinerario ricco che ha permesso agli studenti di vivere la Calabria attraverso l’arte, la narrazione e l’esperienza sensoriale.
La dirigente Maria Viscone
Grande soddisfazione è stata espressa da studenti, famiglie e docenti, ma anche – e soprattutto – dalla dirigente scolastica, Maria Viscone, che ha evidenziato come “progetti di questo tipo rappresentino un’opportunità preziosa di crescita culturale, personale e relazionale per gli alunni, contribuendo a rafforzare il loro senso di appartenenza e la consapevolezza del valore del territorio”. Un messaggio chiaro: la Calabria non è soltanto un luogo da scoprire, ma un futuro possibile da costruire insieme.


