Nel corso di una operazione interforze a Cirò e Cirò Marina sono stati sequestrati 235 chili di fuochi d’artificio illegali. L’intervento delle Forze dell’ordine ha riguardato un esercizio commerciale dove il materiale pirotecnico è stato trovato in un locale adibito a bagno, non idoneo alla conservazione dei botti, la cui detenzione non rispettava le norme. Il materiale pirotecnico era infatti a contatto con altra merce senza la distanza minima di sicurezza. Il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per commercio abusivo di materie esplodenti.
Nel corso di una operazione interforze a Cirò e Cirò Marina sono stati sequestrati 235 chili di fuochi d’artificio illegali. L’intervento delle Forze dell’ordine ha riguardato un esercizio commerciale dove il materiale pirotecnico è stato trovato in un locale adibito a bagno, non idoneo alla conservazione dei botti, la cui detenzione non rispettava le norme. Il materiale pirotecnico era infatti a contatto con altra merce senza la distanza minima di sicurezza. Il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per commercio abusivo di materie esplodenti.
L’operazione interforze, inserita nel piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘Ndrangheta, ha visto anche altri controlli in esercizi commerciali, su persone e veicoli lungo le principali arterie stradali, coinvolgendo personale della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza, della Capitaneria di Porto e dell’Ispettorato del Lavoro. (Ansa)


