“Noi siamo loro”, solidarietà e tradizione al Don Mottola Medical Center di Drapia

Tra musica popolare, danze folkloristiche, degustazioni e momenti di riflessione, la comunità ha celebrato la solidarietà intergenerazionale e premiato chi si distingue per impegno civile e sociale

Una giornata intensa di umanità, condivisione e speranza ha animato il Don Mottola Medical Center, struttura riabilitativa di eccellenza operante a Drapia, in occasione della seconda edizione della manifestazione “Noi siamo loro”, promossa dall’associazione Vibo Marina c’è, presieduta da Attilio Fiorillo. 

Una giornata intensa di umanità, condivisione e speranza ha animato il Don Mottola Medical Center, struttura riabilitativa di eccellenza operante a Drapia, in occasione della seconda edizione della manifestazione “Noi siamo loro”, promossa dall’associazione Vibo Marina c’è, presieduta da Attilio Fiorillo. 

Relazione e ascolto

L’evento si è configurato come un autentico momento di solidarietà e di incontro tra generazioni, capace di unire in un’unica esperienza gli ospiti della struttura, i ragazzi scout del reparto Vibo Marina 1, il mondo del volontariato, della cultura popolare e della pastorale sociale.

Un pomeriggio nel quale il valore della relazione, dell’ascolto e della vicinanza umana ha assunto un significato profondo e concreto. Particolarmente toccanti sono state le riflessioni di mons. Giuseppe Fiorillo, che nel suo messaggio pastorale di conforto e speranza ha voluto dedicare la serata al giovane Gianmarco, vittima di un tragico incidente sul lavoro, richiamando con forza il dovere morale di una società più giusta, attenta alla dignità della persona e alla tutela della vita. 

Tradizione popolare

Ad arricchire l’atmosfera di festa e condivisione, la musica della tradizione popolare calabrese con le zampogne di Lucia Quattrocchi e Felice Napoleone, e le coinvolgenti danze del Gruppo Folk Città di Vibo Valentia, che ha proposto alcuni dei più suggestivi canti del patrimonio folklorico regionale, suscitando emozione e partecipazione corale.

Non sono mancati momenti di convivialità, con degustazioni di dolci e specialità natalizie, impreziosite dalla scenografica cascata di cioccolato realizzata dal maestro pasticciere Domenico Cirianni della Pasticceria Mimosa. La conduzione del pomeriggio è stata invece affidata allo stesso Attilio Fiorillo e all’artista Massimo Cappuccio, che hanno accompagnato con sensibilità e calore i vari momenti dell’evento. A conclusione della manifestazione, conferiti i premi “Villa delle Rose per il Sociale”, riconoscimento destinato a quanti si distinguono per l’impegno umano, civile e solidale.

In particolare, il premio è andato a:

– Mons. Giuseppe Fiorillo, per aver affiancato alla missione pastorale un’instancabile azione contro ogni forma di violenza e una costante vicinanza ai poveri, ai sofferenti e agli ultimi della società;

– il Gruppo Folk Città di Vibo Valentia, che da oltre mezzo secolo custodisce, promuove e tramanda le autentiche tradizioni popolari calabresi, contribuendo al rafforzamento dell’identità culturale del territorio vibonese;

– l’associazione Vibo Marina c’è, che, con autentico spirito di volontariato e grazie alla dinamica guida del presidente Attilio Fiorillo, continua a creare occasioni concrete di solidarietà verso l’infanzia, gli anziani e le persone più fragili.

Nel corso della serata, gradita inoltre la presenza del giornalista Pietro Comito, con le sue interviste in diretta. In ricordo della serata, al Don Mottola Medical Center è stata consegnata una splendida scultura lignea dell’artista Grandi Marcello. In conclusione, dopo i ringraziamenti di rito, il direttore sanitario, dott. Soccorso Antonio Capomolla, ha presentato il calendario dei prossimi eventi in programma, destinati dunque ad accompagnare e rendere ancora più partecipate le festività al Don Mottola Medical Center.

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